Fedele replica a Censore “Sono tranquillo e disteso” - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Fedele replica a Censore “Sono tranquillo e disteso”

21 set 10 “Il livore che il consigliere regionale del Pd, Bruno Censore, vorrebbe attribuirmi non mi appartiene in nessun senso. Innanzitutto, appare improprio il termine utilizzato per descrivere il mio stato d’animo, del tutto, invece, tranquillo e disteso, rispetto a due vicende già abbondantemente illustrate”. È quanto afferma Luigi Fedele, capogruppo del Pdl in Consiglio regionale, che spiega: “Quello delle nomine, infatti, è un argomento al quale il centrosinistra si aggrappa inutilmente per alimentare una polemica sterile che si trova piuttosto all’interno del suo partito. Per quanto riguarda, poi, l’attacco inerente alla richiesta del consigliere Guccione al Governatore Scopelliti di aprire una fase di grande concertazione sul Piano di Rientro, ricordo, nuovamente, allo stesso Censore che il Governatore, già da tempo, ha messo in atto un’intensa fase di accordo e trattativa con istituzioni, sindacati, medici e tutti gli operatori del settore per illustrare quelle che saranno le riforme concrete previste dal Piano nell’esclusivo interesse di migliorare le condizioni di vita dei calabresi e che, come più volte detto, la maggioranza in Consiglio sostiene in ogni sua forma”. Secondo Fedele “in questo periodo di innovativi cambiamenti, sarebbe opportuno il supporto di tutte le forze politiche per sostenere il programma di Scopelliti che andrà, certamente, a rendere concrete diverse azioni positive in un settore che necessita di scelte coraggiose. Quella della Sanità in Calabria è una battaglia che appartiene a tutti e nella quale tutti siamo coinvolti. Per questo- conclude il capogruppo del Pdl- gli attacchi privi di fondamento non giovano a nessuno. Occorre, invece, trovare il giusto compromesso per non alimentare tensioni e conflitti a danno della popolazione calabrese che, invece, ha bisogno di risposte tangibili e reali”.