Tripodi (Udc) “Inaccettabile contestazione a Scopelliti” - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Tripodi (Udc) “Inaccettabile contestazione a Scopelliti”

18 set 10 “Non bisogna perdere la testa. In Calabria di tutto si ha bisogno, tranne che di perdere la testa e prestare il fianco alle ironie ed alle provocazioni di chi, in Italia, ci vorrebbe fuori da ogni processo di riscatto economico e sociale”. E’ l’opinione del capogruppo dell’Udc Pasquale Tripodi, secondo il quale “quanto accaduto al Presidente della Regione a Cosenza è semplicemente inaccettabile. Il confronto tra valutazioni anche assai differenti – spiega l’esponente dell’Udc - è fisiologico, e nessuno mai si sognerebbe di impedirlo. Ma gli assalti sconsiderati, come quello che ha subito a Cosenza il Presidente della Regione sono senz’altro da censurare. Anzitutto perché non sono legittimi e in secondo luogo perché non producono alcun risultato politico”. Conclude Tripodi: “Decisamente, la condizione in cui versa la sanità calabrese è drammatica, ma nessuno può pensare che ce ne possiamo stare tutti con le braccia conserte e vederla sprofondare. Nel dare la solidarietà mia personale e quella del Gruppo che rappresento al presidente Scopelliti, mi auguro che si mettano da parte le intemperanze e si proceda, soprattutto nel settore socio-sanitario, attraverso un confronto anche serrato ma democratico e civile”.