Ass. Caridi: "Impegno per piattaforma di certificazione agroalimentare" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Ass. Caridi: "Impegno per piattaforma di certificazione agroalimentare"

18 set 10 ''L'interessantissima iniziativa del sottosegretario Sarra porta in primo piano un argomento chiave per sostenere lo sviluppo e la valorizzazione del comparto agroalimentare della Calabria e che fa da cornice alla campagna di comunicazione Consuma e spendi Calabrese che io personalmente ho sposato, mettendoci la faccia, insieme ai giovani imprenditori ed alla associazioni del settore''. A sostenerlo, in una nota, e' l'assessore regionale alle Attivita' produttive, Antonio Caridi. ''L'argomento, peraltro - prosegue Caridi - e' cosi' importante che finanche nell'ambito della iniziativa a Shangai, in cui la Calabria e' stata protagonista, le autorita' locali ci hanno chiesto espressamente di organizzare una tavola rotonda sulla dieta mediterranea e le produzioni di eccellenza della regione riconoscendo proprio nella Calabria uno dei territori di riferimento del modello alimentare mediterraneo, modello tanto importante da avere avuto il riconoscimento dell'Unesco. Un modello alimentare che, partendo da materie prime spesso comuni a tutto il Bacino Mediterraneo, si caratterizza nelle differenti aree non solo per la biodiversita' indotta dall'habitat e che influenza le caratteristiche qualitative e nutrizionali di singole specie e/o ecotipi, ma anche per le diverse ricette e preparazioni nate dalla creativita' delle popolazioni locali e che danno origine ad una gastronomia che, in sintesi, coincide con l'identita' dei luoghi''. ''Proprio per esaltare l'identita' della Calabria - sostiene ancora l'assessore - abbiamo, gia' dal nostro insediamento, vagliato proposte e spostato iniziative e tra queste, vista l'importanza del comparto alimentare in Calabria e le sue potenzialita', questo Assessorato ha sposato pienamente il progetto per la creazione di una piattaforma per la certificazione delle produzioni alimentari regionali di eccellenza e la creazione e gestione di marchi di qualita' che prevede non solo l'allestimento di un laboratorio per la diagnostica avanzata in grado di autenticare le produzioni della regione e certificarne sia la qualita' che la provenienza, ma anche un punto di riferimento per tutte le imprese per avviare iniziative di informazione, trasferimento dell'innovazione e formazione on the job nell'ambito di specifiche Hall tecnologiche. Il progetto e' in fase avanzata di attuazione e, grazie all'impegno di questo Assessorato che ha subito intuito la valenza scientifica e le enormi ricadute per il territorio, la piattaforma sara' inaugurata entro il prossimo mese di ottobre''. ''La struttura - sostiene ancora l'assessore - e' localizzata al centro della Calabria, a Lamezia Terme, presso la Fondazione Terina ed operera' con il coordinamento tecnico-scientifico dell'Universita' degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria ove e' presente l'unica Facolta' di Agraria della Calabria tradizionalmente ed istituzionalmente preposta allo sviluppo dei temi inerenti l'agro-alimentare ed l'agroindustria, l'ambiente e gli alimenti. La piattaforma si integra, divenendone parte integrante, con il Qua.Sic.A.Tec, Laboratorio tecnologico regionale su 'Qualita' e Sicurezza degli Alimenti e le Nuove Tecnologie' accreditato ed iscritto all'albo Miur dei Laboratori di ricerca riconosciuti. Tra le azioni in corso vorrei evidenziare una specifica linea dedicata alla messa a punto di sistemi innovativi anticontraffazione per garantire non solo la protezione dei prodotti dalla imitazioni ma anche modalita' di informazione al consumatore relativamente ai prodotti e ai territori di provenienza. Anche tali strumenti saranno messi a disposizione della piattaforma di certificazione quale corredo ulteriore di garanzia sia per il produttore che per il consumatore''. Ritengo di grandissima importanza, a fronte dello sforzo che questa Giunta sta facendo per sostenere lo sviluppo del tessuto economico, far si che le nostre produzioni siano tutelate sui mercati internazionali, quello stesso mercato che erode ai produttori italiani oltre 60 miliardi di euro all'anno''. ''Pertanto non posso che plaudire - sostiene ancora Caridi - all'iniziativa del sottosegretario Sarra che ha voluto evidenziare l'importanza di dotare la Regione di strutture quali quelle evidenziate e ritengo che, vista l'adesione dei colleghi dell'Agricoltura, della Cultura e delle Politiche Internazionali , al fine di dare organicita' agli interventi che questa Giunta in maniera corale vuole portare avanti con l'obiettivo comune di favorire lo sviluppo della Calabria, possa essere della massima utilita' l'avvio di un tavolo tecnico di lavoro che veda il contributo di tutti al successo non solo dell'iniziativa della piattaforma di certificazione che, come evidenzio, e' ormai in fase di avvio concreto ma anche per rendere coerenti le iniziative che i vari Assessorati stanno portando avanti tra cui grande interesse, per la complementarieta' degli obiettivi, riveste il Polo di innovazione sulle filiere alimentari di qualita' ed evitare, nel contempo, il rischio di inutili duplicazioni che rischiano di vanificare lo sforzo comune e di generare un non giustificato sperpero di risorse''