Amministratori del catanzarese asderiscono a "Lista Scopelliti" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Amministratori del catanzarese asderiscono a "Lista Scopelliti"

15 set 10 Una serie di amministratori della provincia di Catanzaro hanno aderito alla “Lista Scopelliti”. I nomi sono stati resi noti nel corso di un incontro svolto a Catanzaro lido ed al quale ha partecipato il consigliere regionale Claudio Parente, eletto nella lista del Governatore Scopelliti. Gli amministratori che hanno aderito alla “Lista Scopelliti” sono: Rosanna Rizzuto Presidente del Consiglio Serrastretta; Lupica Giovanni Vice Sindaco Gasperina; De Giorgio Nicola Assessore Cardinale; Muraca Luigi Assessore Serrastretta; Pietro Donato Ippolito (già Sindaco) Consigliere Comunale Soveria Simeri; Maria Paonessa Consigliere Comunale Gimigliano; Aiello Angelo Consigliere Comunale Serrastretta; Giuseppe Mangiacasale Consigliere Comunale Gimigliano. Il consigliere regionale Claudio Parente ha evidenziato che “la decisione di impegnarmi in politica, maturata sulla fiducia che nutro verso il Presidente Scopelliti che, meglio di ogni altro, ha rappresentato e rappresenta l’esigenza di cambiamento auspicata dai calabresi, mi vede impegnato in questa opera di collante tra la nostra lista e tutte quelle persone, siano essi professionisti della società civile o amministratori di enti locali, che intendono aderire al movimento creato dal Presidente in occasione delle regionali e che, visto l’eclatante successo e le continue richieste di adesioni, si è pensato di non disperdere, perché rappresenta un valore aggiunto nella coalizione del centro destra. Infatti, le adesioni che stiamo ufficializzando in questi giorni e le prossime in calendario, riguardano persone che non hanno mai avuto né la tessera del Pdl, né ruoli diretti in questo partito trattandosi di amministratori locali di coalizioni del centro sinistra o espressione di liste civiche, per lo più della stessa area”. “Nel momento in cui - prosegue Parente - ci si accinge a rendere operativi i piani di rilancio di una regione in ginocchio, che interessano trasversalmente tutti i settori, a partire da quello delicato della sanità, oggi più di ieri, è necessario sostenere l’azione del Presidente Giuseppe Scopelliti, sostegno che diventa ancora più forte se si potrà contare anche sull’apporto di chi in questi primi mesi di legislatura si è reso conto della capacità di effettivo cambiamento che può determinare il nostro presidente, chiedendo di far parte attiva di questo processo”. Gli amministratori che hanno aderito alla Lista Scopelliti hanno sottoscritto un documento nel quale si evidenzia che “al particolare momento di gravissima crisi economica che la nostra martoriata Regione sta attraversando, alle domande, alle richieste di “aiuto”, proveniente dai giovani, dai ceti più umili che più soffrono la crisi della disoccupazione sarebbe facile voltare le spalle rinchiudersi in se stessi e noverare le tappe dell’umana tragedia. Eppure, la speranza per il cambiamento è ancora possibile, necessaria e doverosa. È possibile e doverosa per chiunque voglia contribuire alla realizzazione di un processo di liberazione dal bisogno, dalla mancanza del lavoro, dalla insicurezza dei singoli, senza calpestare il prossimo né a discapito di nessuno. Sono questi i motivi che ci hanno fatto aderire alla Lista del Presidente Scopelliti nella cui formazione politica vogliamo contribuire e trasformare le speranze in ragionevoli e coerenti motivi di certezza, di fiducia, di coraggio”. “Il nostro compito, come amministratori, è quello - prosegue il documento - di fungere non solo da amplificatore delle necessità e dei bisogni dei nostri concittadini, ma di essere il volano, concreto, di sviluppo per far decollare questa nostra bella ed amara terra. La fiducia di tanti amici: lavoratori, giovani, donne, dei cittadini tutti, bisogna ormai conquistarla “sul campo”, operando ovunque ci sia da testimoniare la nostra volontà di servire gli interessi dell’intera provincia di Catanzaro e di tutta la Regione. Desideriamo non solo essere impegnati nel facilitare il rapporto cittadino-amministrazione, quanto aumentare il numero dei cittadini ad occuparsi dei problemi locali. Ad un rinnovato rapporto con il mondo giovanile, con il mondo della cultura, l’impegno e la necessità di approfondire la nostra peculiare identità culturale, i nostri valori che guardano all’uomo come centro dell’azione, per riqualificare reinterpretare questa politica ancora troppo lontana dai quartieri, ancora troppo lontana dalla sua periferia. Per costruire insieme, con quanti ne avranno voglia, quel libero confronto con le idee altrui che é fermento di grande crescita civile e morale di una Provincia che vuole proiettarsi verso il futuro. “Cultura, informazione, partecipazione - conclude - desideriamo siano momenti di un autentico processo che occorre promuovere e garantire perché costituisce il segno, la proiezione del grado di civiltà di una comunità nuova. La massiccia disoccupazione giovanile, la difficoltà di inserire le giovani leve nel ciclo produttivo, la allarmante disoccupazione di giovani professionisti ed intellettuali e, quindi l’inserimento di un grande patrimonio di capacità e di intelligenza, la ricerca e l’attenzione per una serie di valori etici, di nuovi modelli di vita, di un diverso tipo di società sono i motivi primari che ci spingono a ritrovarci insieme, ed a fianco del nostro Governatore per una battaglia difficile e complessa, la battaglia per il futuro della nostra Terra e dei nostri Figli”.