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    Pdl Rossano “Filareto gestisce solo l’ordinario”

     

     

    Pdl Rossano “Filareto gestisce solo l’ordinario”

    06 set 10 Ci risiamo. Dopo il Premio Urbanistica 2008 “Urban Promo” di Venezia per il Piano Strategico, il Comune di Rossano ottiene, dall’Unione Europea, il riconoscimento di “Buona Prassi Amministrativa” per la riqualificazione del Percorso Bizantino e per tutti i programmi e progetti del PSU (Piano di Sviluppo urbano). Apprendiamo solo dalla stampa, dell’ennesimo, immeritato, premio assegnato all’attuale Esecutivo, ma attribuibile, ancora una volta, alle capacità programmatorie del Centro Destra che ha saputo, proprio per questo, fare di Rossano un modello di buon governo in Calabria. La politica – in questi 5 anni FILARETO avrebbe dovuto almeno impararlo! – è fatta di programmazione; non di gestione dell’ordinario. Il Centro Sinistra, come la maggioranza dei rossanesi, lo sa benissimo: anche PSU e Percorso Bizantino sono progetti che risalgono ai governi cittadini di Centro Destra e, precisamente, agli anni 2000, 2001, e 2002. – Dalla riqualificazione di Villa Labonia, nel Centro Storico, alla creazione della villetta nei dintorni dell’Anfiteatro del Lungomare; dalla messa in sicurezza della discarica del Traforo all’individuazione di contributi per il rifacimento delle facciate esterne dei Palazzi del Centro Storico. Sono, queste, idee e progetti del precedente governo. I cantieri erano già stati avviati. – La politica – lo ripetiamo – è fatta di programmazione, piaccia o non piaccia al Professore. I cantieri ed il prosieguo dei lavori spetta agli uffici; sicuramente non alla classe politica che oggi vorrebbe prendersi meriti su realizzazioni che non gli appartengono in nessun modo. Valga, su tutti, l’esempio del Premio Urbanistica 2008 “Urban Promo” ritirato con tanto di fascia e dirigenti al seguito, a Venezia, per il Piano Strategico. Anche quel Piano, come è noto, era stato finanziato durante il Governo di Centro Destra. La lungimiranza e la capacità di programmazione urbanistica di Rossano, messe in campo dalle giunte di centro destra, hanno lasciato il segno e continuano a produrre effetti. Ma tutto risale ormai a diversi anni fa, prima del buio e del vuoto lasciato da FILARETO, limitatosi a gestire, e spesso a stravolgere, tutto quanto ricevuto in eredità. Del resto, di programmazione, di pari segno e portata, non vi è traccia alcuna in questi ultimi anni sciagurati, fatte salve, ahimè, le inaugurazioni ed il ritiro dei premi dei quali, lo stesso Sindaco, in cuor suo, sa benissimo di non essere il vero destinatario. Per nessuno. In ogni caso, ciò sanno benissimo i rossanesi e presto lo dimostreranno.

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