Aiello: "Scopelliti ha ubbidito a ordini Berlusconi" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Aiello: "Scopelliti ha ubbidito a ordini Berlusconi"

29 ott 10 ''Alla luce delle allarmate denunce pubbliche di cittadini, associazioni ed amministratori comunali per la strana ed illogica decisione di far confluire in Calabria rifiuti provenienti dalla Campania, non posso non esprimere tutta la mia preoccupazione per queste disinvolte modalita' di gestione delle politiche ambientali da parte del presidente Scopelliti e del suo assessore Pugliano anche nella loro qualita' di responsabili della perdurante e catastrofica gestione emergenziale cui ancora e' sottoposta la nostra regione''. Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale Ferdinando Aiello, di Sinistra e liberta'. ''Dal momento - aggiunge - che diversi territori della nostra regione sono sottoposti ad un vera e propria devastazione ambientale e tanti sono i casi di inquinamento acclarati anche dalle diverse risultanze dalle inchieste di diverse procure, questi nostri 'brillanti politici del fare', non essendo capaci di avviare un piano straordinario di bonifica dei territori avvelenati, ne' di attuare politiche innovative e risolutive alla fonte del problema della gestione dei rifiuti, sanno semplicemente chinare la testa ed ubbidire agli ordini del loro capo che ha la necessita' ciclica e mediatica di dichiarare risolto l'atavico problema dell'emergenza campana''. ''Temo, viste anche queste ultime insensate decisioni - conclude Aiello - che passeranno anni ed anni perche' le soluzioni prospettate, utili per i cittadini e per i nostri territori ed a portata di mano, continueranno ad essere seppellite sotto la coltre degli enormi interessi e degli affari di aziende e soggetti senza scrupoli, spesso in collusione con la criminalita' organizzata''