NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Caputo (Pdl) “Anas trovi soluzioni per la A3”

     

     

    Caputo (Pdl) “Anas trovi soluzioni per la A3”

    28 ott 10 Raggiungere Reggio Calabria su quella che impropriamente viene chiamata autostrada, la disastrata Salerno-Reggio Calabria, è diventata un’odissea non più né comprensibile né tollerabile. In particolare l'ultimo tratto, un centinaio di chilometri circa prima della Città dello Stretto, è diventata la sofferenza quotidiana di migliaia di automobilisti che restano sistematicamente bloccati, per lunghissimo tempo e per lunghissimi tratti, molti dei quali in galleria. Costretti a viaggiare per lo più su una sola corsia, qualsiasi imprevisto determina ogni giorno ingorghi e interruzioni da vero e proprio traffico urbano. È semplicemente assurdo. Serve più presenza di operatori nei punti critici pronti ad intervenire ed a risolvere con prontezza ogni problema insorgente. Serve maggiore controllo da parte dell'Anas e da parte di tutti i soggetti interessati in modo da evitare che normali incidenti di percorso possano trasformare una trasferta per lavoro o per qualsiasi altro motivo in un estenuante buco nero dal quale diventa impossibile uscire. Non è più possibile fissare appuntamenti su Reggio, dove ci rechiamo per le attività istituzionali del consiglio regionale, perché è diventato oggettivamente impossibile riuscire a rispettare, di volta in volta, gli esatti, quasi sempre biblici, tempi di percorrenza. Qualcosa evidentemente non torna: i lavori di ammodernamento procedono e si vede, ma i disagi aumentano ogni giorno che passa. Manca forse un’adeguata previsione e gestione delle emergenze soprattutto in coincidenza dei lavori. Una cosa è certa e condivisa: è vergognoso subire ed assistere a questa traversata di ore e ore, spesso a passo d'uomo, per fare in media qualche centinaia di chilometri, tra l'altro isolati da tutto perchè privi (ed anche questo è tecnicamente ovviabile) di qualsiasi copertura telefonica cellulare, anche per effettuare chiamate di emergenza. Nelle more della conclusione dei lavori, l'Anas ha il dovere di prendere atto, con urgenza, di questa situazione incivile e lontanissima da qualsiasi giustificazione, dando risposte e studiando con serietà come ovviare a quelle che appaiono più delle evitabilissime esagerazioni, oggi conseguenza soltanto di abbandono e di disattenzioni manageriali che non, come al solito, paragrafi dell'immutabile destino che incombe sui calabresi.

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     

Elezioni 28/29 marzo

Elezioni

Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © dal 2004 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore