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    Caputo (Pdl) “Anfiteatro Rossano tornera’ a 6000 posti”

     

     

    Caputo (Pdl) “Anfiteatro Rossano tornera’ a 6000 posti”

    27 ott 10 Amministrative 2010, riprenderemo da dove abbiamo lasciato, continuando e migliorando quel percorso di crescita e sviluppo che ha caratterizzato e contraddistinto il buon governo del Centro Destra in questa Città e nel territorio. E’ quanto ha dichiarato il Consigliere Regionale Giuseppe CAPUTO, tra gli ospiti dell’evento pubblico organizzato per l’80esimo anniversario dello storico Panificio LEVANTE, nel cuore del centro storico bizantino. Nel ribadire che, seppur nel nuovo ruolo di consigliere regionale, non sarà lesinato sforzo ed impegno per seguire, in prima persona ed in termini di contributo progettuale e fattuale, la nuova stagione amministrativa, rispondendo alle domande del moderatore CAPUTO si è soffermato sull’importanza strategica e sull’esigenza vitale per la Calabria di puntare sulla rivitalizzazione e sulla riqualificazione dei propri centri storici. In questa prospettiva – ha aggiunto – sposo la filosofia secondo la quale non tutto, nei centri storici, può e deve essere conservato, magari anche a scapito di interventi finalizzati invece a garantire maggiori spazi, fruibilità e vivibilità tanto ai residenti quanto ai turisti. Tra le iniziative e le azioni mirate a riprendere quanto progettato in passato dal Centro Destra, CAPUTO ha menzionato l’Anfiteatro che – ha scandito – sarà riportato a 6.000 posti così come immaginato. Analogamente, nel rispetto del progetto originario poi stravolto, lo stesso campo sportivo sarà spostato vicino l’Autoparco. Più in generale, Rossano dovrà tornare ad essere un po’ più ordinata, normale e meno caotica di come è stata ridotta, su tutti i fronti, in tutti i settori e rispetto a tutte le categorie, basta registrare – ha concluso CAPUTO – l’ennesima rottura determinata con i commercianti-ambulanti per il mercato quindicinale. Potenziare il turismo scolastico, culturale e di prossimità. Stimolare e favorire, soprattutto nelle nuove generazioni, la riscoperta della propria identità e del proprio territorio, incoraggiando concretamente la conoscenza e la fruizione delle proprie ricchezze, costituisce, oltre che un momento di crescita culturale per i giovani, anche un'opportunità di crescita economica per le imprese del settore. – E’ quanto si prefigge la proposta di legge N.58/9, a firma congiunta dei consiglieri regionali CAPUTO e NUCERA, illustrata in dettaglio dallo stesso Presidente CAPUTO, rispondendo alle domande emerse nel corso del dibattito. – Il nostro territorio – ha detto – dispone di vaste aree archeologiche, di un notevole patrimonio identitario e paesaggistico, oltre che di un variegato ventaglio di tradizioni culturali e sociali. Sulla base di queste premesse, la proposta di legge mira soprattutto a sensibilizzare i dirigenti scolastici affinché privilegino le gite d'istruzione presso i centri storici ed i siti archeologici regionali valorizzando, perciò, l'idea di Calabria quale centro propulsore e attrattore, anche in termini di offerta didattica, del bacino euro-mediterraneo. – Il progetto di legge si compone di otto articoli e si pone come obiettivo concreto e diretto quello di permettere ai giovani calabresi una maggiore conoscenza del proprio territorio. La novità è sintetizzata all’Articolo 2, nel quale si prevede che la Regione Calabria conceda un contributo pari al 20% del costo del viaggio di istruzione alle scuole pubbliche, private e paritarie, di 1° e di 2° grado, presenti sul proprio territorio, per l'organizzazione di visite didattiche, presso i centri storici, i siti archeologici e architettonici presenti nel territorio calabrese nonché per l'acquisto di beni e servizi nei territori visitati. – Il contributo – si precisa – non può superare il limite massimo di € 5.000,00 (Euro Cinquemila/00), nel caso di viaggio di istruzione che prevedano almeno un pernottamento e di € 2.000,00 (Euro duemila/00), nel caso di viaggi di istruzione che non prevedano pernottamento. All’Articolo 5, inoltre, si autorizza la Regione Calabria a privilegiare intese di partnership con enti e associazioni promotrici di eventi finalizzati a favorire la promozione della mobilità studentesca europea e internazionale verso la Calabria, privilegiando le ospitalità nei Centri Storici, attraverso programmi di scambi sul modello delle scuole d'estate e/o del noto ed affermato progetto comunitario "ERASMUS".

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