Magaro’ presenta progetto “Ne vale la pena”. Una sartoria nel carcere di Castrovillari - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Magaro’ presenta progetto “Ne vale la pena”. Una sartoria nel carcere di Castrovillari

19 ott 10 <Quando una persona varca la soglia del carcere è una sconfitta per tutti, è lo specchio di una condizione di disagio della società. Per questo la società deve mostrare maggiore sensibilità ed attenzione verso i detenuti e lavorare per favorire il loro reinserimento nella società>. Lo ha detto Salvatore Magarò, Presidente della Commissione contro il fenomeno della mafia in Calabria intervenendo questa mattina presso la Casa Circondariale di Castrovillari alla presentazione del progetto “Ne vale la pena” per l’avviamento di una sartoria all’interno dell’istituto penitenziario. <Le esperienze di lavoro in carcere danno dignità ai detenuti e contribuiscono a creare nuovi, alternativi modelli di sviluppo. In una terra profondamente segnata dalla presenza della ‘ndrangheta, l’idea che all’interno di un carcere si possa organizzare un’attività onesta e redditizia è un eccezionale spot della legalità. In Calabria per fortuna non mancano significativi e proficui esempi di sviluppo e legalità. Penso alle tante associazioni e cooperative che operano sui beni confiscati alla criminalità organizzata. Con queste cooperative abbiamo intrapreso un percorso che porterà alla commercializzazione dei loro prodotti anche attraverso una Bottega della legalità che sarà ospitata a Palazzo Campanella dove ritengo, nel quadro di un più ampio progetto che metta in rete tutte le iniziative di questo tipo, potranno trovare spazio anche i vestiti confezionati nella Casa Circondariale di Castrovillari>.