Santelli a Lo Moro: "Evidente sforzo Viminale contro crimine" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Santelli a Lo Moro: "Evidente sforzo Viminale contro crimine"

08 ott 10 ''Mi preme rispondere a Doris Lo Moro per la stima che a lei mi lega". E' quanto dichiara Jole Santelli, vice presidente dei deputati del Pdl, che aggiunge: "Da 'Annozero' trasmesso ieri e dalle dichiarazioni di Angela Napoli e' sembrato che il governo, soprattutto il ministero dell'Interno, si sia sottratto a fornire risposte sulla situazione di Reggio Calabria". "Ma basta -continua- rivedere i giornali dell'ultimo anno e mezzo per verificare la presenza di Maroni in Calabria, e smentire la denunciata assenza del ministro fatta da Napoli sia nell'interpellanza, sia nella puntata di 'Annozero'; e anche del sottosegretario con delega all'ordine pubblico Mantovano e dei comitati tenutesi espressamente sul tema del pericolo 'ndrangheta''. ''E' evidente -prosegue- lo sforzo dei vertici delle Forze dell'ordine e dei rappresentanti politici dei ministeri competenti di ampliare in Calabria il numero degli investigatori specializzati in materia di criminalita' organizzata e su questo la risposta di ieri del ministero dell'Interno e' stata chiara". "Siamo tutti consapevoli -continua Santelli- della carenza di magistratura in Calabria, ma cio' non e' addebitabile al governo perche' non esiste alcuno strumento che consente a questo di avere al completo le sedi giudiziarie piu' difficili e che spesso risultano vacanti". "E relativamente alle allusioni fatte nell'interpellanza, e ricordate nella puntata di 'Annozero', sul presidente Scopelliti, che ancora una volta fanno riferimento a reportage giornalistici, credo -sottolinea- che la migliore risposta l'abbia data il procuratore capo Pignatone che 'i magistrati seri lavorano sulle carte giudiziarie e non sulle veline giornalistiche'''. ''Relativamente poi all'adombrato ruolo dei servizi segreti di cui si parla nell'interpellanza Napoli e altri, mi chiedo se dal 2002 qualcuno abbia tentato di far luce su questi interrogativi, anche considerando che fra gli interpellanti c'e' qualcuno che ricopriva il ruolo di servizio segreto civile in legislature precedenti, se qualcuno abbia posto il tema nella sede competente che e' il Comitato di controllo sui servizi. Infine -e' la conclusione del vice capogruppo Pdl a Montecitorio- invito i colleghi che sembrano a conoscenza di notizie particolarmente scottanti, invece di utilizzare un linguaggio allusivo e capzioso, di rivolgersi molto piu' semplicemente e informare l'Autorita' giudiziaria''.