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Comune Firmo approva equilibri di bilancio

01 ott 10 Il consiglio comunale della cittadina italo - albanese, riunitosi in seduta ordinaria mercoledì sera, ha approvato, con i soli voti della maggioranza e il voto contrario dei consiglieri di minoranza, gli equilibri di bilancio riferiti all’esercizio finanziario in corso. La seduta è iniziata con l’approvazione, avvenuta all’unanimità, dei verbali della seduta precedente. Il secondo punto, approvazione del rendiconto Esercizio Finanziario 2009, introdotto dal ragioniere Vincenzo Mattanò, dirigente del settore finanziario del comune di Firmo, dopo un ampio e vivo dibattito (sono intervenuti il sindaco, Antonio Palermo, i capigruppo di minoranza Fabio Ricetta ( La Svolta) e Gennarino Russo (Rinascita), e il consigliere di minoranza Antonio Bellizzi, è stato approvato con 8 voti favorevoli e 4 astensioni (i consiglieri di minoranza). Il punto riguardante il riconoscimento di alcuni debiti fuori bilancio, riferibili, per lo più, alla precedente amministrazione, è stato approvato con 11 voti favorevoli e la sola astensione del capogruppo de “La Svolta”. L’integrazione del piano delle alienazioni e valorizzazione immobiliare, posto al quarto punto dell’ordine del giorno, introdotto dal responsabile del Settore Tecnico, architetto Francesco Gervasi, così come “gli equilibri di bilancio”, posti al quinto punto, sono stati approvati solo dagli 8 consiglieri di maggioranza e il voto contrario della minoranza. Il sindaco Palermo, nel corso della discussione del quinto punto, dopo aver confutato le tesi sostenute dal capogruppo di “Rinascita” in merito a un presunto aumento delle tasse a carico dei cittadini, ha invitato i consiglieri di minoranza a fare meno demagogia e a dare vita, se vogliono veramente il bene del loro paese, a una nuova stagione collaborando, nel rispetto dei propri ruoli, con la maggioranza fornendo idee e proposte per la crescita della comunità firmense. Il sesto e ultimo punto, quello concernente l’adozione dei provvedimenti richiesti dalla Corte dei Conti in merito al rendiconto del 2008, è stato approvato con la sola astensione di Fabio Ricetta, capogruppo de “La Svolta”