Donne Idv: "Regione attivi politiche sociali a tutela donne" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Donne Idv: "Regione attivi politiche sociali a tutela donne"

25 nov 10 ''Le Donne di Italia dei Valori della Calabria ritengono che sia necessario attivare azioni di contrasto e di prevenzione contro ogni forma di violenza di genere''. Lo afferma in una nota la coordinatrice del Dipartimento Donne di Italia dei Valori della Calabria, Maria Antonietta De Fazio, in occasione della giornata mondiale per l'eliminazione della violenza contro le donne. ''Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanita' - aggiunge - una donna su cinque ha subito, nella sua vita, abusi fisici o sessuali da parte di un uomo. In Italia una donna su tre, tra i 16 e i 70 anni, e' stata vittima di violenza, che ormai non puo' considerarsi solo fisica. Oggi piu' che mai un'altra forma di violenza, non meno odiosa e diffusa, si perpetua attraverso un uso distorto dei media che spesso propongono un paradigma avvilente della donna offerta come oggetto d'uso e consumo, merce in vendita per celebrare e confermare la potenza maschile. Le iniziative di contrasto e prevenzione contro la violenza sulle donne sono poco sostenute, in Calabria, per esempio, il bilancio regionale destina alle politiche sociali e di genere delle cifre irrisorie e, chi opera in questo settore ha a disposizione pochi mezzi, esempio emblematico e' il caso del centro antiviolenza 'R.Lanzino' che sta incontrando notevoli difficolta'''. ''Le donne di Italia dei Valori Calabria - prosegue De Fazio - chiedono che a partire dalle scuole si avviino azioni educative a largo raggio per contrastare il permanere di discriminazioni di genere; che si incrementino ad ogni livello, in particolare quello regionale, politiche di prevenzione e di sostegno alle donne vittime di violenza; che si agevoli l'attuazione di programmi di azioni positive e di pari opportunita' mirati a valorizzare capacita', competenze e partecipazione femminile in ogni ambito della vita sociale, economica e politica del paese''