Magorno (PD) “Preoccupazioni per le sorti dell’Annunziata” - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Magorno (PD) “Preoccupazioni per le sorti dell’Annunziata”

15 nov 10 Il Presidente del Gruppo Consiliare del Pd alla Provincia di Cosenza, Ernesto Magorno, si associa alle preoccupazioni espresse dal Capogruppo del Pd del Consiglio Comunale di Cosenza, Giuseppe Mazzucca e dal Consigliere Regionale Carlo Guccione, riguardo all’allarmante situazione in cui versa l’Ospedale civile “Annuziata” di Cosenza, così come è emerso dall’audizione del Commissario dell’Azienda Ospedaliera, Paolo Maria Gangemi alla Commissione Regionale “Sanità”. Magorno concorda sulla necessità di porre la questione al centro della prossima Conferenza dei Sindaci e di dar corso ad iniziative comuni per evitare, come paventato da Mazzucca, che l’Annunziata diventi un ospedale di serie B, nel quadro sanitario regionale. Lo scorso mese di maggio, Ernesto Magorno, ha inviato una accorata lettera al Presidente della Regione, a tutti i Consiglieri Regionali, ai Parlamentari della Provincia di Cosenza ed a tutti i rappresentanti delle maggiori istituzioni, per denunciare le gravi carenze riscontrate nelle strutture più essenziali dell’ospedale e la situazione di disagio causata dalla fatiscenza degli ambienti dello stesso. In quella lettera si sottolineava come fosse spiacevole e mortificante, che alla straordinaria professionalità ed efficienza del personale medico paramedico e di laboratorio, non corrispondesse un ambiente consono, privo di quei necessari supporti che costituiscono il necessario conforto per i pazienti. Quell’appello , sottolinea Magorno, è rimasto colpevolmente inascoltato e oggi trova purtroppo conferma nell’allarmante quadro che emerge dalla relazione di Gangemi. Alle gravi carenze strutturali degli ambienti e delle attrezzature, si sommano numerose altre problematiche, a cominciare da quelle rilevanti di natura economica. Oltre a queste si lamentano la carenza di personale, la mancata nomina dei direttori di importanti reparti, il rischio che alcuni reparti vengano trasferiti in altre sedi. Un quadro particolarmente allarmante che impone un urgente e concreto impegno della Regione Calabria, per scongiurare il rischio che una struttura, che dovrebbe essere il principale riferimento sanitario della Provincia, non sia invece più in grado di erogare adeguatamente i servizi corrispondenti ai bisogni dei cittadini. E’ necessario, quindi, che si dia vita ad iniziative incisive e condivise, che coinvolgano tutte le istituzioni della Provincia a cominciare dai Sindaci, per chiedere al Presidente Scopelliti ed alla sua Giunta di attuare con urgenza gli interventi necessari per sottrarre l’Ospedale civile “Annunziata” dalla grave situazione in cui versa e per restituire, al più presto, al nosocomio cosentino il ruolo di preminenza e di prestigio che gli spetta nella nostra Provincia, così come nell’intera Regione.