Antoniotti (Pdl) “No a feste e cerimonie della Provincia, per danni maltempo serve capitolo ad Hoc” - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Antoniotti (Pdl) “No a feste e cerimonie della Provincia, per danni maltempo serve capitolo ad Hoc”

12 nov 10 La Giunta Provinciale OLIVERIO preferisce presenziare a cerimonie e convegni piuttosto che investire nella pulizia e manutenzione dei torrenti. In questo contesto e con questo approccio, che ovviamente non è condiviso dal PDL, non è stata ritenuta utile, dalla maggioranza, la proposta del Consigliere Provinciale PDL Giuseppe ANTONIOTTI, di istituire un opportuno apposito capitolo prelevando da spese meno urgenti, a vantaggio dei territori e delle istituzioni locali. 140 Mila Euro. Era, questa, la somma che ANTONIOTTI, nel corso dell’ultima assise, aveva chiesto di stanziare, su un apposito capitolo, procedendo con la variazione al bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2010 e al bilancio pluriennale 2010-2012. Nulla da fare. Eppure, ecco 20 Mila Euro stanziati per spese di rappresentanza per cerimonie e convegni; 100 Mila per spese a sostegno di iniziative di particolare valore storico sociale, economico e tecnico scientifico; e altri 20 Mila euro per la valorizzazione di beni culturali e la valorizzazione delle identità e delle tradizioni. Erano, proprio questi, i fondi che, secondo la proposta di ANTONIOTTI, potevano essere destinati al capitolo da istituire per la pulizia e manutenzione dei torrenti. E INVECE NO! La Giunta guidata dal Presidente OLIVERIO ha preferito impinguare proprio quei capitoli che avevano necessità meno di altri. Il Consigliere Provinciale ANTONIOTTI, nel corso della discussione del punto all’ordine del giorno, ha espresso la propria disapprovazione circa le variazioni di bilancio adottate. “Invece di impinguare capitoli di attività non prioritarie – ha detto il Consigliere PDL – anche alla luce delle situazioni ed emergenze che giornalmente si stanno verificando a causa del maltempo, avremmo potuto istituire un capitolo da dedicare alla prevenzione, al contingente, a quello che, in questo momento più che in altri, rappresenta una vera piaga per la provincia di Cosenza. La legge 34/2002 trasferisce le competenze di pulizia e manutenzione dei torrenti alla Provincia, ma non i fondi. Questo è vero, ma – continua – non può essere una giustificazione per non intervenire dove c’è bisogno. Reperire la somma di 100 Mila Euro e oltre, in questa variazione, non era cosa impossibile. Poteva essere un segnale di apertura verso quei comuni che, oggi, sono ripiegati su se stessi per esondazioni e smottamenti; poteva essere un segnale forte per i sindaci; un segnale forte per i cittadini e la collettività. Spesso si trovano i soldi per intervenire dopo i guai. La proposta del Pdl – ha concluso ANTONIOTTI – era quella di trovare i soldi per intervenire, non in emergenza, ma, per una volta, per prevenire. Non sarebbero stati tanti i torrenti sui quali si sarebbe intervenuti; forse cinque oppure dieci, ma quantomeno si sarebbe iniziato”.

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