Maiolo (PD): "Propaganda ingannevole sui fondi Por" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Maiolo (PD): "Propaganda ingannevole sui fondi Por"

09 nov 10 "Va bene la propaganda ma che non sia ingannevole. Quella di Nazzareno Salerno e di Bruno Calvetta sull'attuazione del Por Fse 2007-2013 è propaganda ingannevole". Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale del Pd ed ex assessore regionale alla Programmazione comunitarie e nazionale Mario Maiolo in relazione alle affermazioni di ieri dell'autorità di gestione del Por, Calvetta, secondo il quale "é stato raggiunto e superato il target di spesa comunitario". "A Salerno - ha aggiunto Maiolo - mi permetto di consigliargli meno euforia e più prudenza riservando la propaganda per il 2015, data in cui, ci auguriamo, si potrà concludere positivamente la rendicontazione dell'Fse 2007-2013. La notizia vera è che l'Autorità di Gestione dell'Fse ha potuto raggiungere gli obiettivi di spesa fissati al 31 dicembre 2010, grazie al lavoro di organizzazione dei dipartimenti e di programmazione delle attività, su tutte la Programmazione unitaria, che noi come Giunta di centrosinistra abbiamo attuato recuperando una situazione disastrosa determinata dalla Giunta Chiaravalloti-Scopelliti". "Proprio sulla gestione dell'Fse - ha sostenuto il consigliere del Pd - chiediamo un minimo di pudore nella propaganda. A tal proposito si ricorda che la Commissione Europea, a seguito della missione di controllo (effettuato nei giorni 14-18 marzo 2005 e, quindi, solo ed esclusivamente sulle attività della giunta Chiaravalloti-Scopelliti), ha evidenziato una 'non affidabilita'' e 'non corrispondenza' ai regolamenti comunitari dei sistemi di gestione e controllo della Regione e ha comminato l'interruzione dei rimborsi delle spese certificate che a quella data ammontava a non più del 10% del programma. La Calabria ha avuto i pagamenti bloccati sull'Fse fino al 17 aprile 2009 esattamente per 4/5 del mandato elettorale del centrosinistra. Quel programma Fse 2000-2006, noi lo abbiamo chiuso recuperando l'intera dotazione finanziaria di 607 milioni di euro, compiendo quello che è stato definito dalla Commissione Europea 'un miracolo'. Grazie alla programmazione e ai programmi di spesa messi in cantiere dalla giunta di centrosinistra, oggi la Calabria è la prima regione delle regioni a obiettivo convergenza. Abbiamo visto e sottolineato più volte che, a fronte della grande propaganda elettorale del presidente Scopelliti, che annunciava grandi sconvolgimenti e inversione di tendenza nella gestione dei fondi comunitari, fortunatamente si sta sfruttando in continuità il nostro lavoro". "Noi - ha concluso Maiolo - non possiamo che esserne contenti e lo saremo ancor di più per le prospettive della Calabria, se Scopelliti si rendesse conto che questa rendita entro l'anno prossimo scadrà se non si prende atto che il Governo Berlusconi nei suoi ultimi atti sta minando la Programmazione unitaria e la stessa prospettiva di sviluppo del Sud. E' necessario da subito ridiscutere i programmi aprendo un confronto duro con il governo nazionale evitando silenzi, omissioni e subalternità istituzionale-politica".