Bruno e Gustavino (Api) "Intercettezioni, difendere indagini e privacy" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Bruno e Gustavino (Api) "Intercettezioni, difendere indagini e privacy"

28 mag 10 I senatori di Alleanza per l'Italia hanno presentato dieci emendamenti al testo sulle intercettazioni. Dieci emendamenti, spiegano i parlamentari Franco Bruno e Claudio Gustavino di ApI, che 'provano ad aiutare a trovare un punto d'equilibrio sul dovere di perseguire i reati, sul diritto di cronaca e sul diritto alla liberta' di ogni cittadino, garantito anche attraverso la tutela della propria sfera privata e personale, troppo spesso calpestata e violata da evidenti malfunzionamenti della legge attuale'. 'Tra la linea che alcuni tra i magistrati approdati in politica impongono ai partiti d'opposizione - hanno spiegato i due senatori rutelliani - e le speranze di quanti nella maggioranza provano a limitare le intercettazioni, o almeno ad inficiarne alcune, c'e' la stragrande maggioranza del Paese'. 'Anche per questo - sottolineano Bruno e Gustavino - non ha senso rincorrere quanti pensano di risolvere tutto con una sfida a chi la spara piu' grossa sul piano della spettacolarizzazione dei lavori del Senato ed e' piu' utile provare invece a migliorare, in aula e nel lavoro parlamentare, la disciplina di quello che ormai e' diventato un indispensabile ed irrinunciabile strumento investigativo'. Gli emendamenti, ispirati dal disegno di legge presentato dal governo Prodi sull'argomento e approvato pressoche' unitariamente da un ramo del Parlamento nella scorsa legislatura, vietano, nella fase delle indagini preliminari, la pubblicazione anche parziale delle intercettazioni (che viene consentita per riassunto); intervengono sulla durata delle intercettazioni, proponendo un limite di novanta giorni, prorogabile a determinate condizioni; condizionano il passaggio dell'autorizzazione all'intercettazione dal Gip al tribunale collegiale all'avvenuta informatizzazione degli uffici giudiziari; riducono le sanzioni per gli editori; propongono di sopprimere le pene per i giornalisti. Uno specifico emendamento introduce, inoltre, la non punibilita' per il giornalista nel caso in cui venga individuato il responsabile della fuga delle notizie. Il pacchetto di emendamenti dei senatori di ApI punta a difendere con determinazione lo strumento investigativo specifico delle intercettazioni coniugandolo con la tutela dei diritti e dei principi garantiti dalla Costituzione.