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    De Gaetano (Prc) "Nessuna indagine nei miei confronti"

     

     

    De Gaetano (Prc) "Nessuna indagine nei miei confronti"

    26 mag 10 'Prima di indire questa conferenza stampa ho atteso di avere un colloquio con il procuratore capo della Direzione distrettuale antimafia, Giuseppe Pignatone, che intendo pubblicamente ringraziare per il modo amabile e per il garbo istituzionale con cui mi ha accolto ed ascoltato. Il dott. Pignatone mi ha anche informato che non vi sono a tutt'oggi fascicoli di indagine aperta a mio carico''. E' quanto ha detto il capogruppo di Rifondazione comunista al Consiglio regionale, Antonino De Gaetano, incontrando oggi i giornalisti nella sede provinciale del partito a Reggio Calabria. ''Colpisce che in questo Paese - ha aggiunto - una lettera anonima possa produrre simili situazioni. Anonimamente mi si descrive come un gangster a disposizione delle cosche, e invece io non ho mai avuto problemi con la giustizia e lo sanno tutti. Avrei forse dovuto dire a mio suocero, che da oltre trent'anni svolge la professione di medico di base tra Archi e Gallico di non votarmi o di non farmi la campagna elettorale? Lascio a voi ogni considerazione''. Nino de Gaetano, inoltre, ha ricordato che gia' alle europee nel 2008 ''Rifondazione comunista a Reggio Calabria aveva conquistato quasi il 9% dei voti. Quella lettera invece carica di odio, mi dipinge senza arte ne' parte, un mantenuto della Regione che non parla correttamente in italiano. Chi ha scritto quella lettera non ha certamente accettato questo risultato elettorale e lancia cosi' secchiate di fango. E' scandaloso che un uomo di sinistra, un comunista, possa prendere tanti voti? Ma perche' quando tanti voti percepisce un candidato di centrodestra non e' poi cosi' scandaloso? Ho preso tanti voti perche' la competizione e' stata forte e perche' tutto il partito della Rifondazione comunista, i suoi dirigenti e rappresentanti istituzionali di ogni livello si sono schierati con me''. ''In quel voto - ha proseguito - che ho riportato ci sono quelli di centinaia di precari Lsu-Lpu che ho contribuito a stabilizzare e ai quali ho elevato il trattamento economico minimo da 500 a 800 euro. Ma a chi volete che queste persone, in carne e ossa e con tanti problemi dessero il loro voto? Loro sono stati il mio riferimento ed io il loro. Sono stato premiato anche perche' non sono stato mischiato con certa politica parolaia e senza fatti. Infine voglio dire che i voti non li ho preso solamente ad Archi e Gallico ma ne ho presi tanti anche nel centro storico di Reggio dove risiede un elettorato stabilmente orientato per il centrodestra''. Ad una domanda rivolta da un giornalista per conoscere la sua opinione sull'arresto del boss Giovanni Tegano, De Gaetano ha detto che ''e' stato un fatto straordinariamente positivo per la citta' e la Calabria e tutto cio' grazie al lavoro e ai sacrifici degli uomini e delle donne delle forze dell'ordine e dei magistrati della Procura di Reggio Calabria''

     

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