NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Aiello (Feds) propone odg per l’acqua pubblica

     

     

    Aiello (Feds) propone odg per l’acqua pubblica

    20 mag 10 Il consigliere regionale Ferdinando Aiello (Federazione della Sinistra) ha depositato un ordine del giorno da sottoporre al voto del Consiglio avente per oggetto ‘Approvazione di principi orientati al concetto dell’acqua quale bene comune dell’umanità’. “L’acqua - dice Aiello - è un bene essenziale ed insostituibile per la vita. Pertanto, la disponibilità e l’accesso all’acqua potabile ed all’acqua necessaria per il soddisfacimento dei bisogni collettivi, costituiscono un diritto inviolabile dell’uomo, un diritto universale, indivisibile, che si può annoverare fra quelli di riferimento previsti dall’ art. 2 della Costituzione”. A partire dalla promulgazione della Carta Europea dell’Acqua (Strasburgo 1968) la concezione dell’acqua come “bene comune” per eccellenza si è affermata a livello mondiale. “Peraltro – prosegue Ferdinando Aiello - il “bene acqua”, pur essendo rinnovabile, per effetto dell’azione antropica, può esaurirsi: è quindi responsabilità individuale e collettiva prendersi cura di tale bene, utilizzarlo con saggezza, e conservarlo affinché sia accessibile a tutti nel presente e disponibile per le future generazioni. Vieppiù – prosegue il consigliere della Federazione della sinistra - che gli stessi organi della UE hanno più volte sottolineato come alcune categorie di servizi non sono sottoposte al principio comunitario della concorrenza, né esiste alcuna norma europea che sancisce l’obbligo per le imprese pubbliche di trasformarsi in società private. Già diversi enti pubblici della Regione Calabria hanno proclamato “che l’acqua è un diritto e non una merce, un bene comune e pubblico” e che, “al pari dell’aria che respiriamo, l’acqua non può né deve avere padroni, ma – in quanto risorsa fondamentale – deve essere a disposizione di tutto il genere umano”. Iniziativa sostenuta da migliaia di firme di calabresi che hanno sottoscritto una proposta di legge popolare concernente “Principi per la tutela, il governo e la gestione pubblica delle acque e disposizioni per la ripubblicizzazione del servizio idrico”. Di seguito – continua Ferdinando Aiello – anche alcune Amministrazioni provinciali e comunali calabresi hanno già sottoscritto con propria delibera la Legge di Iniziativa Popolare sopra citata ed hanno contestualmente modificato i loro statuti nonché dichiarandosi disponibili per dare vita ad un Coordinamento Regionale degli Enti Locali per la ripubblicizzazione dei servizi idrici. Ultimo aspetto, ma non meno importante, sostanziare il principio del diritto dell’acqua come universale e inalienabile, riorientando il sistema di tariffazione agevolata per le fasce sociali meno abbienti verso un sistema che assicuri maggiore responsabilizzazione degli utenti e politiche di risparmio idrico, introducendo all’interno dell’ordinamento la definizione del servizio idrico integrato come servizio pubblico essenziale, di interesse generale, privo di rilevanza economica. Da qui – conclude Ferdinando Aiello - la proposta di un ordine del giorno consiliare specifico che incardini i principi esposti e salvaguardi l’uso pubblico dell’acqua”.

     

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     

Elezioni 28/29 marzo

Elezioni

Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza

 


   
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © dal 2004 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore