Pdci “La Provincia di Reggio sia casa di vetro” - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Pdci “La Provincia di Reggio sia casa di vetro”

26 lug 10 “Gli sviluppi delle importanti operazioni giudiziarie in corso ed in particolare quella che va sotto il nome di operazione “CRIMINE”, richiedono un’attenta e puntuale riflessione alle forze politiche, sia sulle questioni di carattere giudiziario e sia sugli aspetti squisitamente politici riguardanti la situazione della Provincia di Reggio Calabria che non possono essere affatto rimossi o sottovalutati”. Così in una nota la Federazione Provinciale di Reggio Calabria del Partito dei Comunisti Italiani. “Siamo sicuri –prosegue la nota- che i Magistrati inquirenti riusciranno a far emergere ogni eventuale responsabilità e, per ciò, aspettiamo con fiducia l’esito delle indagini che certamente daranno le risposte attese da tutti i cittadini. Così come ci auguriamo che l’Assessore Provinciale Agrippo continui ad essere estraneo all’operazione “CRIMINE”, nella quale, come hanno detto i giornali, non risulta indagato. Per noi del PdCI il punto in discussione, però, non è quello giudiziario. Il compito della politica non è questo. Siamo convinti, infatti, che, al di là degli avvisi di garanzia che non ci sono stati, le Istituzioni debbano costituire modello – e fino al momento così è stato per il Governo Provinciale - di quella questione etica e morale che non si risolve e non si affronta solo in sede giudiziaria, ma riguarda il governo dei territori, la coscienza pubblica e collettiva, il suo bisogno di ritrovare la via della legalità e della trasparenza. In linea con tale principio ispiratore, il nostro Partito ha valutato la vicenda, sopra citata, nei sui riflessi politici ed ha ritenuto opportuno di assumere una forte iniziativa per giungere alle più opportune e necessarie decisioni. Riteniamo, infatti, che le Istituzioni devono oggi più che mai rappresentare la “casa di vetro” per i cittadini; per cui è necessario assumere comportamenti ancor più rigorosi e netti. Soprattutto in Calabria, dove vi è la necessità di dare una rappresentazione dei calabresi e soprattutto della classe dirigente assolutamente cristallina e trasparente. Tale linea abbiamo già seguito in passato quando se ne è presentata la necessità. In tal senso, ricordiamo che, nei giorni scorsi, abbiamo chiesto con forza lo scioglimento del Consiglio comunale di Reggio Calabria per la situazione melmosa che emerge anche da alcune inchieste giudiziarie. Valutiamo necessario mantenere fermo un orientamento rigoroso anche in questa vicenda, proprio perchè la Giunta Morabito, in questi anni di governo del territorio provinciale, è sempre stata in prima fila sul terreno della legalità e della trasparenza. Per queste ragioni, oggi riteniamo che, in coerenza con lo spirito che ha presieduto l’azione di governo finora svolta, occorre assumere decisioni coerenti e conseguenti sul piano della logica e dell’opportunità politica. Al punto in cui siamo è opportuno che l’Assessore Agrippo rassegni le proprie dimissioni, per garantire l’immagine e la credibilità dell’ente provincia e per sciogliere una situazione di imbarazzo e di disagio che è del tutto evidente. Questa è la richiesta che avanza il PdCI della provincia di Reggio Calabria. Siamo sicuri che il Presidente Morabito, saprà far buon uso dei suggerimenti espressi e che, come sempre, saprà traghettare il Governo Provinciale verso il ripristino del quotidiano impegno per una Provincia migliore”.