DDL di Franchino per tutelare centri storici e ambiente - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

DDL di Franchino per tutelare centri storici e ambiente

22 lug 10 Il consigliere regionale Mario Franchino, del gruppo Autonomia e diritti, ha depositato una proposta di legge dal titolo ''Direttive per la qualificazione e valorizzazione del patrimonio architettonico ed ambientale - (modifiche alla l.r. 19/2002)''. ''La proposta normativa - afferma Franchino - punta a tutelare e valorizzare il patrimonio architettonico, urbanistico e paesaggistico calabrese e mira, al contempo, a potenziare il patrimonio culturale, in termini di conoscenze, di alcune professionalita', previste nel Dpr 328/2001 ma che fino ad oggi sono state coinvolte solo formalmente dai soggetti titolari degli atti di governo del territorio. Il duplice intento e' raggiunto attraverso il concorso di specifiche direttive per l'attuazione della legge regionale 16 aprile 2002 n. 19 e per l'integrazione dei contenuti delle discipline in materia di pianificazione con le quali si intendono delimitare e disciplinare gli ambiti di tutela e conservazione delle porzioni storiche di territorio''. Per Franchino ''si rende tra l'altro attuabile cosi' l'art. 69 comma 3 della legge regionale n. 19 del 2002 che prevedeva, tra le figure specialistiche in materia di analisi, relazioni e studi relativi ai beni architettonici, archeologici, storici ed artistici ed ambientali, la figura del Conservatore dei Beni Architettonici e Ambientali. L'art. 69 comma 3, non avendo carattere cogente ma essendo un'indicazione, non ha effetto e non garantisce quindi, il principio di cui al comma 1 dell'art. 69 ('valorizzazione di tutte le professionalita' previste nel DPR 328/2001'), con una dispersione, pertanto, del patrimonio delle professionalita' calabresi altamente specializzate formatesi all'Universita' di Reggio e presenti oggi nel nostro territorio ma penalizzate perche' non legittimate a spendere le competenze, in una libera concorrenza ed in una corretta competizione qualitativa con le altre figure professionali del settore a causa dalla poca definizione e nitidezza della normativa vigente''. ''Il progetto di legge - conclude Franchino - garantendo anche le altre figure professionali specializzate, non crea disparita' di trattamento anzi, assicura, grazie all'alto grado di specializzazione per l'intervento sui centri storici, la tutela e la valorizzazione dell'identita' locale nell'ottica di bene primario per l'incremento delle attivita' produttive turistiche e ricettive''