Lucà (Cdd): Cirò Marina: brancola nel buio.... - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Lucà (Cdd): Cirò Marina: brancola nel buio....

18 lug 10 “In considerazione dei continui e fastidiosi black-out che puntualmente si registrano in questi ultimi giorni, mi permetto alcune riflessioni che potrebbero sembrare solo ironiche ma descrivono adeguatamente una situazione che nulla ha a che vedere con una cittadina che vuole fare del turismo e dell'ospitalità i propri fiori all'occhiello... però mi sembra che chi è preposto a creare queste condizioni non stia facendo del suo meglio”. Così Salvatore Lucà del Gruppo Compagnia dei Democratici alla Provincia di Crotone. “Infatti –spiega Lucà- una delle principali attrazioni di questa torrida estate nel nostro paese è il … TOTOLUCE!!. Si susseguono numerosissime le scomesse tra amici, parenti, ospiti, residenti stagionali e vicini di casa sull'orario serale in cui verrà staccata l'energia elettrica e sulla durata del conseguente black-out... Tutto potevo pensare ma non che si arrivasse a tanto.. Sotto il cielo stellato e nulla più, si cominciano ad ipotizzare cause ed effetti: c'è chi pensa ad una mano divina che induca a riflettere sullo status del nostro comprensorio; qualche malalingua, per contro, sospetta che il disservizio dipenda da un'infelice gestione da parte dell'Amministrazione Comunale del rapporto con l'Enel e con i tanti organizzatori ed imprenditori occasionali che senza alcun controllo possono operare indiscriminatamente a scapito della collettività tutta; se così fosse, bisognerebbe chiedere ai tanti commercianti e ai tantissimi cittadini che sopportano con pazienza certosina le conseguenze negative che ne pensano di questa bella estate gestita dall'Enel e dall'Amministrazione Comunale. In ogni caso, qualcosa di positivo si intravede, dal momento che a Cirò Marina le candele stanno andando a ruba!. Non se ne trovano più..Immaginavate che nel 2010 potesse accadere qualcosa del genere? E se, tutto sommato, una cena a lume di candela assume connotati romantici, c'è il rovescio della medaglia poiché si corre il rischio di consumare cibi andati a male e gelati squagliati. In tal caso, viene in mente il detto che “il gioco non vale la candela”... Infine, un doveroso pensiero e le più sentite scuse vanno rivolte ai malati e alle persone anziane che non possono usufruire di cure appropriate, di ascensori, di ventilatori e di quant'altro allevia le insidie di una certa età... In conclusione, il mistero continua e come dice il Poeta “ai posteri, anzi all'Enel e al Sindaco Parrilla, l'ardua sentenza”...