Orlando (Idv) "Ancora incertezze su debito sanità" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Orlando (Idv) "Ancora incertezze su debito sanità"

15 lug 10 ''In regione Calabria si attende ancora una parola definitiva sull'effettiva consistenza del disavanzo sanitario regionale, del disavanzo relativo cioe' all'uso e allo spreco di denaro pubblico , dei contribuenti'' E'quanto ha dichiarato il Presidente della Commissione Parlamentare di Inchiesta sugli errori sanitari e disavanzi regionale, Leoluca Orlando. '' Nel corso della audizione del 6 luglio in commissione- dice Orlando- il Presidente Scopelliti aveva dichiarato essere il disavanzo sanitario lasciato in Calabria dalla precedente gestione regionale di molto inferiore a un miliardo 800 milioni di euro e a un miliardo 100 milioni di euro , cifre sin qui indicate con evidente incertezza dagli organi responsabili della Regione. La Commissione ha sollecitato , e attende dal nuovo Governo regionale, relazione analitica sulla effettiva consistenza del disavanzo, avendo da mesi denunciato la assenza in Calabria di cultura del dato , la carenza di managerialita' e la inattendibilita' delle cifre e dei bilanci. Tale incertezza - continua Orlando- rende difficile e non credibile qualunque operazione di risanamento , condanna i cittadini a disservizi intollerabili, mortifica le tante professionalita' del settore sanitario, lascia spazio a speculazioni di ogni genere e costituisce il primo macigno da rimuovere per liberare la sanita' in Calabria da una soffocante cappa che alimenta corruzione,sprechi , criminalita' organizzata e produce enormi danni erariali. E' necessario far valere, senza indugi, in ogni sede competente ,tutte le responsabilita' e, in particolare, le responsabilita' di manager e revisori dei conti , che negli anni hanno ''creato e coperto'' tale gravissima situazione , cosi' come per la parte contabile sta tentando di fare la Procura della Corte dei Conti , in numerosi giudizi in corso. La richiesta di far valere ogni responsabilita' di tale situazione - conclude Orlando-e' stata formalmente e piu' volte avanzata nel corso dei propri lavori da parte della Commissione parlamentare di inchiesta e sara' evidenziata nella relazione formale che verra' resa al Parlamento nei prossimi mesi''