Muzzì replica a Guccione “Fondazione Field non è carrozzone inutile” - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Muzzì replica a Guccione “Fondazione Field non è carrozzone inutile”

05 lug 10 “Avendo appreso, con sommo piacere personale e con grande soddisfazione istituzionale, che l’on. Guccione, finalmente libero dai gravosi impegni di Segretario Regionale del PD, partecipando ai lavori della seduta di insediamento della Commissione Regionale di Vigilanza, è intervenuto nel dibattito per far capire giustamente che intende svolgere il suo dovere con determinazione e scrupolosa dedizione, avverto il bisogno di chiarire subito che la Fondazione Field si schiera al suo fianco in questa battaglia della trasparenza, soprattutto se tesa alla eliminazione di quelle incrostazioni che, a suo dire, hanno determinato la trasformazione di tanti enti sub regionali in carrozzoni inutili o meri serbatoti di voti e clientele”. Lo afferma Mario Muzzì, Presidente della Fondazione Field. “In tale direzione .aggiunge Muzzì- ho già dato piena disponibilità al Presidente Serra per una eventuale audizione, anche per evitare che, dinanzi ad affermazioni di una certa importanza e gravità come quelle proferite dall’on. Guccione, nell’opinione pubblica si possa ingenerare il sospetto che si voglia sottrarre al confronto per non essere giudicati nel merito del ruolo sin qui svolto a supporto delle politiche di sviluppo della Regione. Capisco bene che sostenere con convinzione, anche se genericamente, che alcuni Enti sub regionali, tra cui ci mette anche la Field, non abbiano brillato per trasparenza e produttività, possa corrispondere a diverse esigenze, ma richiedere una fase di monitoraggio per accertare si vi siano stati sprechi o deviazioni può rappresentare l’avvio di un percorso che, augurandomi non si fermi solo al contingente, contribuisca a fare definitivamente chiarezza su molte vicende oscure della storia istituzionale regionale. Ineccepibile e sacrosanta la pretesa dell’on. Guccione, ad esito della quale sono pronti i dati relativi agli obiettivi raggiunti, ai risultati prodotti ed al sistema trasparente posto in essere negli anni di responsabilità alla guida di Field, che ne hanno fatto un caso di eccellenza a livello nazionale ed internazionale, ma l’augurio è che l’aver posto il problema degli Enti sub regionali non sia un atto strumentale fine a se stesso, bensì il preludio di azioni concrete che preservino la funzionalità di alcune pregevoli realtà istituzionali dalle fibrillazioni della politica partigiana e interessata che tanti danni ha causato alla Calabria. Naturalmente la proclamazione di valori come la trasparenza e la produttività non può essere rivolta agli altri se prima non si è data ampia prova di esserne degni paladini, ed in proposito mi aspetto dall’on. Guccione atti di coerenza e di coraggio.