Costantino (Cids) "tagliare costi della politica" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Costantino (Cids) "tagliare costi della politica"

05 lug 10 ''Trascorsi quasi 100 giorni dalle elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale sarebbe opportuno ricordare che uno dei punti importanti piu' dibattuti e contenuti nel programma del candidato ed eletto Governatore, Giuseppe Scopelliti, e' stato la riduzione dei costi della politica in Calabria''. Lo afferma, in una nota, Demetrio Costantino, presidente del Comitato interprovinciale per il diritto alla sicurezza. ''Per questo e' auspicabile che il 'riordino della spesa pubblica', deciso recentemente dalla Giunta regionale - prosegue Costantino - riguardi sia necessariamente la sanita', sia altri settori e, con priorita', il taglio dei costi della politica Il problema e' molto serio giacche' e' generale il pesante e negativo giudizio dei cittadini sugli alti costi della politica e sui privilegi finora goduti. Infatti, e' inconcepibile che in Calabria, mentre diminuiscono redditi e occupazione e cresce la poverta', mentre le imprese attraversano una profonda crisi e si riducono le risorse per gli enti locali, dai politici, finora, non ci siano stati atti concreti per apportare tagli consistenti delle indennita' dei consiglieri, emolumenti per manager, consulenti, esperti Per questo suscitano perplessita' e preoccupazione alcuni provvedimenti relativamente alle indennita' - tra cui, ad esempio, anche quella - ci scusi l'interessato ma lo facciamo con l'umilta' e la franchezza consueta - per l'avv. Franco Zoccali, responsabile del Dipartimento della Presidenza della Giunta con emolumenti pari a 210.000 Euro. Alte e sproporzionate erano ieri con altro Governo i compensi, ingiuste sono oggi e sarebbe di grande significato valutare la riduzione''. ''Ma questo problema delle eccessive spese per i costi della politica e di alcuni alti dirigenti - sostiene ancora Costantino - riguarda la Regione, gli Amministratori Comunali di Reggio, tante altre istituzioni elettive e non Bisogna intervenire anche sui grandi sprechi e sperpero clientelare ad enti e a miriadi di associazioni''