Dalla Regione 5 bandi per nuova occupazione da 150 mln di euroNuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Dalla Regione 5 bandi per nuova occupazione da 150 mln di euro

17 giu 10 Cinque bandi finalizzati alla creazione di nuova occupazione per 7.000-9.000 unita' nei diversi settori economici, per un importo di 150 milioni di euro. E' la terapia d'urto che la Regione mette in atto per smuovere le acque stagnanti del mercato del lavoro calabrese. Il piano e' stato presentato questa mattina, a Catanzaro, dal Presidente della Giunta, Giuseppe Scopelliti, e dall'assessore al ramo, Francescantonio Stillitani. I bandi mobilitano risorse comunitarie, statali e regionali, con il supporto di Italia Lavoro. "Si tratta di tre linee di risorse - ha detto l'assessore Stillitani, che accompagneranno il lavoratore per quasi 5 anni nella sua attivita' lavorativa nelle imprese". Autooccupazione con la nascita di micro aziende e trasformazione dei contratti da tempo determinato a tempo indeterminato sono gli obiettivi attraverso i quali la Regione Calabria intende agire per favorire la creazione di lavoro stabile. "Un piano e' buono - ha detto Stillitani - se alla fine degli incentivi le imprese non licenziano e trattengono i lavoratori. Diversamente si e' solo fatto dell'assistenzialismo. Se il numero degli occupati e' alto, bene, altrimenti, se le aziende licenziano, non e' stato fatto un buon lavoro". Tra gli strumenti messi in campo, una borsa lavoro di 9 mesi, grazie alla quale la Regione si fa carico della retribuzione dei lavoratori corrispondendo un salario di 900 euro mensili nel periodo immediatamente successivo all'assuznione. Il piano fa leva anche sulla riduzione degli oneri previdenziali nella prima fase del rapporto di lavoro, attraverso un contributo corrisposto alle imprese dalla stessa Regione. "Vogliamo fidelizzare il rapporto lavorativoo" ha detto Stillitani, spiegando che non si tratta di contributi generalizzati. "Per ogni impresa - ha detto - e' previsto infatti un tetto massimo di assunzioni al fine di favorire le iniziative serie e stabili, capaci di garantire occupazione nel tempo. L'occupazione - ha poi detto - e' uno degli obiettivi prioritari del presidente Scopelliti. L'altro e' senz'altro rappresentato dalla sanita'. Ci stiamo quindi muovendo secondo uan strategia finalizzata a mettere a disposizione delle imprese il maggior numero possibile di strumenti operativi e di risorse di fonte diversa"

Settemila nuovi posti di lavoro nel settore privato entro la fine del 2010, con un impegno di spesa per quasi 150 milioni di euro attinti in buona parte dai Fondi Por 2007-2013, e cinque diverse linee d'intervento. Sono gli obiettivi del Piano stralcio per l'occupazione varato dalla Giunta regionale e illustrato nel corso di una conferenza stampa dal presidente, Giuseppe Scopelliti, e dall'assessore al Lavoro, Francescantonio Stillitani. Si tratta di un Piano, hanno spiegato Scopelliti e Stillitani, che, in attesa del completamento del Piano regionale per il lavoro e l'occupazione, si caratterizza non solo per azioni mirare alle tutela del reddito delle famiglie, ma anche per incentivare nuova occupazione attraverso azioni integrate di tutela e politiche attive per il lavoro. Le iniziative previste dal Piano stralcio, concertate con le parti sociali ed i datori di lavoro, sono cinque: un progetto integrato di borsa lavoro, integrazione salariale e formazione continua che prevede una spesa di 105 milioni e la creazione di quattromila nuovi posti; un progetto per la trasformazione di contratti a termine in contratti a tempo indeterminato (la spesa e' di sette milioni e mezzo e i posti 600); il Programma Ar.co. che si rivolge in modo specifico alle imprese artigiane (due milioni e 497 milioni e 200 posti); un'azione Welfare to work, che ha lo scopo di supportare i lavoratori espulsi o a rischio di espulsione dal sistema produttivo a causa di crisi aziendali o occupazionali (12 milioni e 300 mile euro e 1.200 posti) ed un'azione di Microcredito, con l'intervento di Fincalabra, per la quale la Giunta regionale sta lavorando ad una riorganizzazione per renderla piu' partecipe al sistema produttivo calabrese, con la creazione di un Fondo di garanzia finalizzato a grantire operazioni di microcredito. Scopo principale di quest'ultimo intervento e' di offrire un'opportunita' a soggetti ritenuti non solvibili dai tradizionali intermediari creditizi. Le imprese, sulla base dei bandi che saranno varati a breve, sceglieranno autonomamente i lavoratori da assumere utilizzando i benefici economici previsti dal Piano. ''Con questo Piano - ha detto il presidente Scopelliti - attuiamo uno dei punti fondamentali del nostro programma di governo, che e' quello di favorire lo sviluppo dell'occupazione ed in particolare di quella giovanile. Il nostro scopo e' di attuare interventi che siano di sostegno al settore privato, che e' l'unico soggetto che puo' dare forza al tessuto economico calabrese, in modo da creare nuovi posti di lavoro. Abbiamo cosi' utilizzato al meglio fondi che erano disponibili da tempo. L'obiettivo prioritario e' di creare le condizioni per fare in modo che le aziende mantengano il rapporto col lavoratore assunto grazie alle sovvenzioni pubbliche anche quando i fondi non saranno piu' erogati''. ''Si tratta di un Piano consistente - ha detto l'assessore Stillitani - concordato con i vertici di Italia lavoro e fortemente voluto dal presidente Scopelliti per favorire l'occupazione, che e' un punto prioritario del programma di governo insieme a quello della Sanita'. Abbiamo lavorato per creare meccanismi nuovi ed efficaci al fine di incrementare l'occupazione e riteniamo con questa offerta di esserci riusciti. Contiamo poi di varare a breve un Piano generale per il lavoro in Calabria che comprenda tutte le risorse finanziarie a disposizione, comunitarie, nazionali e regionali''. Le imprese beneficiare dei fondi hanno l'obbligo di pubblicizzare l'iniziativa finanziata anche tramite sponsorizzazioni in favore di societa' sportive dilettantistiche calabresi iscritte al Coni, con una somma di mille euro per ogni unita' assunta. ''Lo scopo di questo specifico punto del Piano - e' stato detto nel corso della conferenza stampa - e' di rafforzare la cooperazione tra cultura dello sport e cultura del lavoro''. All'incontro con i giornalisti sono intervenuti anche il nuovo direttore generale del Dipartimento lavoro della Regione, Bruno Calvetta, e l'avvocato Pasquale Melissari, consulente del presidente Scopelliti per le questioni del lavoro.