NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Intimidazione a Tripodi, interrogazione di Minniti (PD)

     

     

    Intimidazione a Tripodi, interrogazione di Minniti (PD)

    16 giu 10 Interrogazione di Marco Minnti (PD) al Ministro dell'interno, al Ministro della giustizia per sapere, premesso che: in data 11 maggio 2010, il dottor Michele Tripodi, attuale sindaco del comune di Polistena nonché assessore alla difesa della legalità della provincia di Reggio Calabria veniva convocato presso il commissariato di polizia di Polistena; in quella sede, al dottor Michele Tripodi veniva comunicato che il commissariato di Polistena era stato delegato a notificare al medesimo, in quanto segretario della sezione del PdCI di Polistena, un avviso relativo ad «accertamenti tecnici irripetibili», da eseguire in data 18 maggio 2010 presso il Laboratorio regionale di polizia scientifica con sede in Reggio Calabria; contestualmente, l'ufficiale procedente riferiva al dottor Michele Tripodi che tali accertamenti tecnici riguardavano un plico postale che avrebbe dovuto essere recapitato presso l'indirizzo della Sezione del PdCI di Polistena, ma mai giunto a destinazione, in quanto era stato intercettato presso il Centro regionale di smistamento delle Poste e consegnato alla questura di Catanzaro in data 1o marzo 2010; a quanto si è appreso, in seguito agli approfondimenti avvenuti presso la questura di Reggio Calabria dove il segretario Michele Tripodi si è recato dopo aver ricevuto l'avviso, il plico postale conteneva una lettera minatoria contro lo stesso Michele Tripodi, nonché contro altre due personalità politiche del luogo, l'onorevole Girolamo Tripodi (già deputato e senatore della Repubblica per 5 legislature, che ha ricoperto più volte anche la carica di segretario della Commissione parlamentare antimafia e di questore del Senato dal 1994 al 1996, nonché già Sindaco del Comune di Polistena) e l'onorevole Michelangelo Tripodi, (Segretario Regionale del PdCI con incarico di responsabile del «Dipartimento per il Mezzogiorno», nonché già assessore all'urbanistica e al governo del territorio della Regione Calabria), comprensiva di minacce di morte proferite nei confronti dei medesimi e 3 cartucce calibro 12 a palla unica; la lettera secondo quanto è stato riferito al dottor Michele Tripodi, porta la data del 17 febbraio 2010, ma sarebbe rimasta ferma, senza alcun spiegabile motivo, presso il Centro regionale di smistamento delle Poste fino al giorno 1o marzo 2010; i fatti di cui sopra sono avvenuti alla vigilia della campagna elettorale relativa alle elezioni regionali e comunali del 28/29 marzo 2010; l'atto intimidatorio acquista una valenza ancor più significativa in quanto, almeno temporalmente è sovrapponibile alle elezioni del 28/29 marzo 2010, in cui Michele Tripodi concorreva, in qualità per la carica di sindaco al comune di Polistena (lo stesso Michele Tripodi all'epoca e anche attualmente riveste la carica di Assessore alla difesa della legalità della Provincia di Reggio Calabria); nella stessa competizione elettorale, era altresì impegnato quale candidato alla carica di consigliere alle elezioni regionali, l'onorevole Michelangelo Tripodi (all'epoca assessore in carica alla Regione Calabria, con delega all'urbanistica ed al governo del territorio); dall'esposizione dei fatti si evince che sia Michele Tripodi che Michelangelo Tripodi hanno affrontato le rispettive competizioni elettorali del marzo 2010, senza avere conoscenza del grave atto intimidatorio perpetrato nei loro confronti, stante il silenzio assoluto delle forze dell'ordine -: se i Ministri siano conoscenza dei predetti fatti e quali misure intendano adottare urgentemente al fine di garantire l'incolumità delle persone minacciate; se ferme restando l'autonomie degli organi inquirenti i Ministri intendano fare piena luce sulle circostanze in cui è maturato il grave atto intimidatorio e, in particolare, sugli atteggiamenti ed il modo di operare delle Forze dell'ordine investite del caso.

     

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     

Elezioni 28/29 marzo

Elezioni

Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © dal 2004 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore