Gigliotti (PD) “La direzione regionale si autosciolga” - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Gigliotti (PD) “La direzione regionale si autosciolga”

16 giu 10 Dichiarazione di Fernanda Gigliotti, Consigliere Nazionale del PD e componente Gruppo PD Calabria 25 Aprile . La componente Regionale del Partito Democratico che si richiama all’Area Cambial’Italia e al Gruppo PD – Calabria 25 Aprile, PRENDE ATTO che segretari, presidenti, consiglieri regionali e dirigenti di partito democratico continuano a tatticheggiare” e far finta che la sconfitta elettorale sia stato un incidente di percorso rimediabile con qualche ritocco agli elenchi degli iscritti e con congressi straordinari assolutamente fuori da ogni norma statutaria, RICORDA A TUTTI - che la sconfitta del 28 e 29 marzo è la peggiore che il centro sinistra calabrese ha subito in tutta la sua storia; - che l’entità della perdita imponeva e impone tutt’ora assunzioni di responsabilità e decisioni severe che non si sono ancora; - che non si può sfuggire oltre alle naturali conseguenze di una sconfitta e non si può non prendere atto, com’è opinione ormai di tutti, anche dei vertici regionali e nazionali del Partito Democratico, - che questa classe dirigente deve essere azzerata perché la Direzione, l’Assemblea e il Segretario sono ormai organi di un partito che non c’è più, e quindi privi di legittimazione visto anche che il partito per buona parte, è confluito nel gruppo misto, in autonomia e diritti e anche nella Giunta Scopelliti. Oggi non è più tempo di scorciatoie e si impone senza ritardo la costruzione autentica del PD. Condizione necessaria e preliminare è la generosità di tutti di anteporre la nascita del PD e di una nuova proposta politica di centrosinistra alle ambizioni personali di ciascuno di noi, consiglieri regionali e parlamentari in testa. PER TALI MOTIVI SI CHIEDE Alla direzione regionale di discutere ed approvare, come già richiesto nella direzione del 23 aprile 2010, la seguente mozione: La Direzione Regionale del PD, preso atto dell’esito elettorale, al fine di dare vita ad un autentica fase di costruzione del partito DECIDE di autosciogliersi e, per l’effetto, chiede al Segretario Nazionale la nomina immediata di un commissario esterno alle vicende calabresi AFFINCHE PROVVEDA IMMEDIATAMENTE A: - invitare segretari di circolo e di federazione provinciali a convocarsi e a presentarsi dimissionari unitamente alle rispettive direzioni; - favorire un vero tesseramento aperto, libero, trasparente e rigorosamente gestito in condizione di garanzia e di rispetto delle norme, per tutte le componenti del partito; - costituire, a tal fine, coordinamenti locali e provinciali paritari e di garanzia che devono sovrintendere alle operazioni di tesseramento,unitamente ai parlamentari in carica; - spostare il termine del nuovo tesseramento almeno fino a fine settembre, - programmare nei mesi di luglio, agosto e settembre iniziative in tutti i circoli e in ogni federazione per rilanciare una proposta politica del PD e per promuovere uno spontaneo tesseramento; - svolgere i congressi di circoli e di federazione in condizioni di garanzia per tutti concedendo diritto di voto ai nuovi tesserati e a chi rinnova la tessera entro il termine fissato; - concordare con il centro sinistra calabrese la fissazione una data che non vada oltre al 30 gennaio 2010, quale termine ultimo entro cui svolgere, in caso di più candidati, le primarie di coalizione nelle città e nelle province dove siamo chiamati a votare nella primavera del 2011. - fissare, dopo le amministrative del 2011, la data entro cui convocare il congresso regionale .