NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Caminiti (Pd) "Convocare congresso straordinario regionale"

     

     

    Caminiti (Pd) "Convocare congresso straordinario regionale"

    15 giu 10 Il Presidente dell'Assemblea regionale del PD Calabria, Pino Caminiti, dimissionario, presentera' alla prossima Direzione Regionale del 17 giugno, perche' venga discusso e sottoposto al voto, un documento politico di cui ha anticipato il contenuto. "La crisi politica del Partito - si legge - sta avvitandosi sempre piu' su se' stessa, determinando una drammatica condizione di stallo. A quasi tre mesi dalla sconfitta elettorale, il Partito e' senza un gruppo dirigente, senza una linea politica e senza un'unica rappresentanza in consiglio regionale. Tutto questo, - scrive - mentre e' in atto una gravissima crisi economica, sociale e democratica che sta mettendo il paese in ginocchio ed allo stremo le fasce sociali e i territori piu' deboli. La Calabria, accanto alle conseguenze generali della crisi, vive poi il peso di specifiche emergenze strutturali, che si aggiungono, e che rischiano di comprometterne qualsiasi possibilita' di ripresa. In questo allarmante contesto, il PD della Calabria - osserva - non puo' piu' continuare ad essere percepito come una forza del tutto avulsa ed impegnata solo a "guardarsi l'ombelico". Serve decidere. Qui e ora. Ogni ulteriore calcolo tattico, ogni ulteriore rinvio o compromesso, sarebbero una scelta irresponsabile e per molti versi senza ritorno. La crisi del Partito va affrontata per quello che e' e per come si usa fare, in casi gravi ed urgenti come questo, nelle organizzazioni democratiche: un congresso straordinario, da indire subito. L'Assemblea regionale, in tempi rapidissimi, decida un comitato di garanti, i tempi e le procedure. Quel che e' certo e' che nelle condizioni in cui e', il Partito non puo' stare un minuto in piu'. E' paralizzato. Incapace di decidere e, quando finalmente decide, non e' in grado di far rispettare le decisioni che assume. La vicenda del gruppo unico e' emblematica. Non essendo stati in grado di far rispettare una deliberazione assunta dal massimo organismo dirigente, si derubrica una eminente questione politica a questione puramente regolamentare e la si affronta burocraticamente, capovolgendo cause ed effetti e lasciando le cose, che con la deliberazione si intendevano risolvere ed evitare, esattamente come stavano prima". "Tutto cio' - sostiene - rafforza l'immagine di un gruppo dirigente impotente, avvezzo alle furbizie, incapace di muoversi nella chiarezza e nella coerenza. La mancata costituzione di un gruppo unico e tutta la vicenda dei rapporti con Autonomia e Diritti e la sua leadership favoriscono ambiguita' di collocazione che minano la credibilita' del PD. Smettiamola di girarci intorno: la questione e' tutta politica, e' parte della crisi del Partito, e va affrontata politicamente. Come pure politicamente e non statutariamente va valutata la non adesione di Bova e Adamo al gruppo del PD, decisione mossa da inadempienze del Partito e non da progetti diversi da quello del PD. In ogni caso, serve decidere. Non farlo, - conclude - permanere ulteriormente in questo immobilismo, significherebbe l'estinzione della funzione del Partito, a solo vantaggio di quanti pensano di poter conservare, per questa via, rendite e posizioni di potere".

     

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     

Elezioni 28/29 marzo

Elezioni

Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © dal 2004 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore