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Il summit del Pdl, Scopelliti "Esito elezioni spinge a cambiamenti"

 

 

Il summit del Pdl a Lamezia approva documento. Scopelliti "Esito elezioni spinge a cambiamenti"

07 giu 10 ''Il partito e' reduce da un grande risultato elettorale rispetto al quale e' necessario dare una continuita' politica e governativa''. Lo ha detto il coordinatore regionale e presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti aprendo a Lamezia Terme i lavori del coordinamento regionale del partito. ''I cambiamenti avvenuti nella burocrazia regionale con l'ingresso di nuove energie - ha detto Scopelliti - e l'attenzione che abbiamo dedicato sin da subito al taglio dei costi della politica sono un incipit importante che ci consente di rispettare gli impegni assunti con l'elettorato. Ci sono emergenze importanti come quella sanitaria che richiedono un forte sforzo politico per poter garantire sia il risparmio finanziario che il miglioramento complessivo della qualita' dei servizi''. Il vice coordinatore regionale vicario, senatore Antonio Gentile - riporta un comunicato - ha concordato in pieno con l'analisi del presidente Scopelliti, evidenziando come 'il centrosinistra abbia lasciato in eredita' una vera e propria voragine finanziaria, rispetto alla quale dovrebbe valere perlomeno il principio della pudicizia e del silenzio. Il partito sostiene la Giunta regionale e il presidente per la capacita' di riformismo che ha espresso sin dal suo insediamento''. ''C'e' la necessita' - ha detto ancora Gentile - di continuare il lavoro iniziato nell'ottica di una sinergia partecipata che renda sempre piu' coesa e forte la nostra Regione''. Il coordinamento ha approvato all'unanimita' un ordine del giorno presentato dall'on Giovanni Dima. ''Il Popolo della Liberta' - e' scritto nel documento - intende farsi portatore delle piu' autentiche e legittime istanze di rinnovamento e cambiamento provenienti dalla societa' calabrese. Lo stesso risultato delle ultime elezioni regionali ha assegnato al partito, attraverso il presidente della Regione Giuseppe Scopelliti, il ruolo e la funzione di attore protagonista di una nuova fase che, coniugando una moderna proposta politica con un programma di governo attento ai bisogni della Calabria, rappresenti chiaramente uno spartiacque rispetto al passato ed alle precedenti, fallimentari, esperienze del centrosinistra''. ''Siamo convinti, chiusa la fase elettorale - prosegue la nota - che sia ormai giunto il tempo della responsabilita' e dell' impegno e che le prime azioni del presidente Scopelliti siano state caratterizzate da forti segnali di discontinuita' rispetto alla precedente legislatura regionale come la composizione di una squadra di governo rappresentativa dei territori calabresi, ed al tempo stesso determinata nell' affrontare le tante emergenze esistenti, e la definizione di tutta una serie di atti amministrativi che hanno chiaramente dato l'impressione di attuare quel cambio di passo da tutti ampiamente auspicato. La nomina dei direttori generali dei Dipartimenti regionali si inserisce in questo contesto. Si tratta di giovani professionalita', con un consolidato bagaglio di esperienze e di formazione professionale, che potranno contribuire attivamente e fattivamente a favorire la creazione di nuove opportunita' per la Regione''. ''Accogliamo con favore - e' detto ancora nel documento - la decisione del Presidente Scopelliti di revocare un provvedimento approvato dalla Giunta di centrosinistra che prevede la distribuzione a pioggia di quattro milioni di euro ad associazioni che, in molti casi, non hanno presentato una seria documentazione contabile a supporto della loro attivita' e che, di fatto, travalica le competenze degli stessi Dipartimenti regionali. Sono, questi, segnali chiari che vanno nella direzione di attuare politiche di governo della Regione che possano contemperare due, solo in apparenza opposte, esigenze politiche: spesa di qualita' e concrete opzioni di crescita sociale ed economica''. ''Anticipare il federalismo fiscale, attraverso l'attuazione di politiche di bilancio responsabili e razionali - riporta ancora il testo - puo' diventare un irrinunciabile obiettivo di legislatura per il Popolo della Liberta'. Far diventare la Calabria quella regione del Meridione che non teme gli effetti dei nuovi assetti istituzionali ma che al contrario diventa addirittura anticipatrice, per certi versi, dell'attuazione di quanto contenuto in essi, rappresenta una possibilita' storica che non possiamo lasciarci sfuggire. Naturalmente, in questo contesto, deve essere affrontato il nodo della sanita'. Al di la' delle responsabilita' politiche e gestionali, che sono comunque tutte riconducibili al precedente governo di centrosinistra, siamo convinti che debbano essere approvati atti amministrativi che vadano nella direzione di razionalizzare la rete ospedaliera,; qualificare l'offerta sanitaria; accelerare l'iter amministrativo dei nuovi presidi per i quali esistono gia' le risorse finanziarie; razionalizzare una spesa di settore che ha assunto i caratteri clientelari individuando un unico centro di autorizzazione della spesa. In attesa della definizione del debito , a cui sta lavorando l' advisor ed a cui ha fatto bene il Presidente Scopelliti ad imporre maggiore celerita' e chiarezza nell'esatto ammontare, e' necessario individuare forme di ripianamento che vadano nella direzione di eliminare sprechi ed enormita', di tenere sotto controllo le attivita' delle singole Asp, di abolire le spese inutili''

 

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