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Filippelli "Dalla Regione risolvere problema sanità"

02 giu 10 ''Ci siamo saputi difendere, siamo soddisfatti di aver raggiunto l'obiettivo di aver mandato a casa un governatore come Agazio Loiero e tutta la sua squadra di amici e compagni, assessori e non. Grave sarebbe, pero', adesso cullarci sugli allori, dobbiamo capire invece come andranno le cose in Calabria dopo il voto regionale che ha visto trionfare un giovane pieno di idee e decisamente motivato''. Lo afferma, in una nota, Michele Filippelli, presidente del neonato movimento politico ''Scomode presenze''. ''Questa regione, sin da subito - prosegue Filippelli - necessita di risposte chiare, un errore sarebbe continuare a parlare bene senza pero' fare nulla come e' stato fatto in questi ultimi cinque anni. Quindi il patrimonio di risorse umane costituito da un folto gruppo di giovani professionisti, che ha trovato il 'trait d'union' proprio nella difesa comune di fronte a un avversario politico, non si disperdera', anzi, in maniera sempre piu' convinta e con un occhio ancora piu' costruttivo, sara' presente e vigile rispetto all'operato di questo neo governo regionale''. ''Il primo problema da risolvere, come e' ben noto - sostiene ancora Filippelli - si chiama sanita'. Sarebbe corretto rendere partecipi, con la sola informazione, i cittadini calabresi sullo stato dei fatti e, perche' no, provare anche a rivedere i costi e servizi delle tante strutture sanitarie private e convenzionate. Siamo sicuri che i servizi e i costi di alcune strutture private sanitarie siano cosi' necessari quanto elevati? Evitiamo quindi di elevare solo il ticket sanitario a carico degli utenti ovvero noi abitanti della Calabria, si prepari, invece, un piano alternativo in cui sia gli utenti, sia le strutture pubbliche e private che offrono il servizio sanitario, corrispettivamente e sinergicamente rinuncino a qualcosa per il periodo necessario al fine di azzerare il deficit. Questo ad esempio potrebbe essere un bel segnale di collaborazione tra istituzioni e cittadini''