Pdl e Udc Rogliano “Dal sindaco Gallo solo propaganda” - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Pdl e Udc Rogliano “Dal sindaco Gallo solo propaganda”

29 dic 10 “Come tutti i nostri concittadini avranno notato, da qualche mese il Comune sta spedendo nelle nostre case degli opuscoli informativi col pretesto di divulgare l’operato dell’Amministrazione Comunale. In realtà si tratta dell’ennesimo tentativo di vendere fumo a spese dei cittadini contribuenti, e vediamo perché”. Così una nota a firma delle sigle del PDL e Udc di Rogliano. “Del programma elettorale presentato nel 2006 –e’ scritto- dalla gioiosa macchina da guerra de l’Unione, in 5 anni, non è stato realizzato nulla. Quel programma non era che un’accozzaglia di promesse e buoni propositi, puntualmente smentiti dall’inerzia e dall’incapacità dell’Amministrazione Comunale. Ma i nostri cari amministratori sono stati previdenti: non hanno mai istituito la commissione consiliare di controllo e verifica dello stato di attuazione del programma perché non volevano essere controllati e chiamati ad assumersi le proprie responsabilità di fronte agli impegni presi con gli elettori. E ora vogliono spacciare per “comunicazione istituzionale” quella che è solo propaganda spicciola in vista delle prossime elezioni! Suvvia! Un po’ di pudore! Se avessero voluto fare un’operazione-trasparenza avrebbero diffuso un semplice volantino di un foglio soltanto, con due colonne, inserendo nella prima l’elenco dei punti programmatici del 2006 e nella seconda gli interventi effettivamente realizzati in ciascun ambito. In basso avrebbero dovuto tracciare una riga col totale in modo da consentire al cittadino di farsi un’idea immediata e di poter dare un giudizio oggettivo sull’operato di questa esperienza amministrativa. Niente di tutto ciò, purtroppo. Solo propaganda! L’Amministrazione Comunale ha preferito dare un incarico a una ditta esterna per predisporre un libro dei sogni in più volumi! Hanno fatto preparare degli opuscoli propagandistici in cui hanno messo di tutto, finanche progetti e interventi regionali e statali di cui però si sono presi loro tutti i meriti! Vorrebbero far fessi due volte i nostri concittadini: primo, diffondendo informazioni false, distorte o parziali; secondo, facendo campagna elettorale a spese degli stessi roglianesi! Si, perché questa operazione di disinformazione e propaganda costa ben € 10.000 di fondi comunali, fondi che, per esempio, avrebbero potuto utilizzare, così come hanno fatto altri comuni della provincia, per rimpinguare gli stanziamenti regionali per il fitto casa destinati alle famiglie disagiate. I fatti ci dicono che la triste esperienza di governo della Giunta Gallo ci consegna un patrimonio comunale fortemente impoverito, un bilancio che si regge su equilibri precari, un aumento delle esternalizzazioni, un aumento delle tariffe, pochi e inefficienti servizi, poche e discutibili opere pubbliche, una viabilità al collasso, un settore commerciale in ginocchio, l’assenza più totale di una strategia politica di sviluppo intercomunale e la rinuncia, per manifesta incapacità, a esercitare un ruolo di guida all’interno del comprensorio. Di fronte a una realtà che evidentemente testimonia anche l’impatto negativo dell’operato dell’Amministrazione Comunale e che i cittadini, a differenza del sindaco, hanno ben presente, il primo cittadino può anche decidere di continuare a raccontare favole, dovrebbe però avere il buonsenso di farlo a spese proprie. Se vuole ricandidarsi faccia pure, ma finanziare la propria campagna elettorale con i soldi pubblici, alla luce della grave crisi economica in cui versa il Paese e dell’esigenza di ridurre gli sprechi, è deprecabile da un punto di vista politico ma soprattutto etico.