Principe (PD) "Bilancio, una manovra di propaganda" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Principe (PD) "Bilancio, una manovra di propaganda"

27 dic 10 "La manovra finanziaria di questo governo regionale ci appare molto fragile". Così il capogruppo del Pd alla Regione, Sandro Principe, ha commentato incontrando i giornalisti, il bilancio approvato dal Consiglio regionale. Alla conferenza stampa hanno partecipato anche i consiglieri regionali Mario Maiolo e Antonello Scalzo, e l'ex consigliere regionale Franco Pacenza. "Noi pensiamo - ha detto Principe - che per questioni molto serie, come quelle contenute nella manovra finanziaria, non ci si può fermare alla propaganda. Nel documento non c'é una parola che riguarda l'agricoltura, che è un settore trainante della nostra economia. Nel campo della ricerca e della cultura la manovra è gracilissima. A noi sembra che questo governo regionale non si sia reso conto del Por 2007-2013. Alla prima riunione della conferenza dei capigruppo chiederemo una seduta del consiglio regionale ad hoc per discutere proprio del Por 2007-2013. Una valutazione errata del commissariamento della sanità sta portando già conseguenze negative". Per Principe "non convince la norma che costituisce l'Ato regionale. Fra qualche mese - ha aggiunto - rischieremo la paralisi di questo settore. Un altro rilievo riguarda la normativa sul commercio fisso. Si tratta di una manovra che non sostiene l'imprenditoria e anzi blocca l'iniziativa economica. Ma le due ciliegine sulla torta sono rappresentate dalla norma del settore delle energie inerenti le fonti rinnovabili (penso che l'Unione europea contesterà una norma del genere) e poi dall'eliminazione delle incompatibilità tra la carica di consigliere regionale e quella di presidente e assessore provinciale e sindaco e assessore comunale. Pensiamo che sia illegittima e che rappresenti la decadenza della politica". "Per eticità - ha detto ancora Principe - non vorrei mai beneficiare di una norma del genere. Queste norme saranno sottoposte da noi al vaglio di giuristi e costituzionalisti. Sulla questione Fas, per fare un esempio, si pensi che nella manovra è prevista la realizzazione della metropolitana leggera di Cosenza e Catanzaro: ma ci rendiamo conto che se la giunta regionale non darà risposte concrete si sprecheranno anni di lavoro perché siamo pronti con gli appalti. E se non si sblocca il Fas? ". Secondo Maiolo "la posizione della giunta regionale sui fondi comunitari è assolutamente insufficiente. E' una programmazione affetta da autismo. Di fatto è un bilancio che non dà alcuna risposta e che non tiene conto della situazione attuale".