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    Consiglio regionale: un bilancio da 9467 miliardi

     

     

    Consiglio regionale: un bilancio da 9467 miliardi

    22 dic 10 Il Bilancio di previsione della Regione consta di 9,467 miliardi di euro. I costi della sanità impegnano le risorse regionali per circa il 30% della spesa, mentre sono circa 77 milioni di euro le somme destinate al funzionamento del Consiglio regionale. Si tratta di un Bilancio - come ha detto l'assessore Mancini - in cui la spesa è parametrata rispetto alle entrate effettive, che sono quantificate in 840 milioni di euro. Di conseguenza, secondo lo schema della Giunta regionale, queste somme saranno così ripartite: 120 milioni di euro per la copertura dei mutui; 380 milioni di euro per il finanziamento di leggi regionali e 340 milioni destinati al funzionamento istituzionale. Tra gli atti di indirizzo privilegiati, la priorità alla lotta alla ndrangheta, "attraverso concrete azioni finalizzate a contrastare i fenomeni mafiosi". Saranno, infatti, attivati mutui di 500 mila euro per 20 anni destinati alla costruzione ed all'ammodernamento di uffici giudiziari, caserme dell'Arma, stazioni di polizia e carceri. Le politiche per le famiglie numerose e a basso reddito, troveranno attuazione attraverso un finanziamento di 10 milioni di euro, così che diecimila nuclei familiari riceveranno una carta di credito del valore di mille euro per il pagamento di bollette del gas, dell'elettricità, di libri di testo per la scuola. Con la nuova finanziaria, inoltre, l'imprenditore, grazie ad una certificazione rilasciata dalla Ragioneria, potrà ottenere dalla sua banca l'anticipazione dei crediti vantati. Sul fronte delle opere pubbliche, spicca il mutuo di 34,2 milioni di euro per il completamento della 'cittadella regionale'. Secondo i calcoli degli uffici preposti, la Regione otterrà risparmi per 15 milioni di euro all'anno per fitti, manutenzione e vigilanza. Inoltre, sono programmati finanziamenti per opere pubbliche di rilevante interesse - almeno una per ogni provincia - con un mutuo di 1,5 milioni di euro per venti anni. Una voce a parte, per i finanziamenti per gli edifici destinati al culto, da realizzare con un mutuo di 1,35 milioni di euro per venti anni. Sul piano del rinnovamento della burocrazia regionale è stata introdotta la risoluzione anticipata del rapporto di lavoro (il cosiddetto esodo), mentre risorse per 6,5 milioni di euro sono state destinate al miglioramento del sistema regionale dei trasporti. Sotto il profilo delle entrate, sono previsti introiti dalle tasse automobilistiche per 125 milioni di euro e si procederà all'avvio di un programma di valorizzazione e dismissione del patrimonio immobiliare regionale. Per quanto riguarda la spesa comunitaria, in particolare, il Programma attuativo regionale Fas 2007/2013 comporterà l'impegno di circa 1,8 miliardi di euro, per rafforzare alcuni degli Assi prioritari e degli obiettivi specifici, così definiti: Asse 'Ambiente'(758 milioni di euro); Asse 'Qualita' della vita e inclusione socialé(185, 3 milioni di euro); Asse 'Risorse naturali, culturali e turismo sostenibile'(33,7 milioni di euro); Asse 'reti e collegamenti'(505, 3 milioni di euro); Asse 'Sistemi produttivi'(58,8 milioni di euro); Asse 'Citta''(224 milioni di euro).

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