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    Caputo e Orsomarso: "Pronti a duro confronto con FS per tagli"

     

     

    Caputo e Orsomarso: "Pronti a duro confronto con FS per tagli"

    15 dic 10 ''E' indubbiamente diventato sempre piu' complicato e disagevole spostarsi, in treno, dalla Calabria verso Roma e le citta' del centro-nord''. Lo affermano, in una nota, il consigliere regionale con delega ai trasporti, Fausto Orsomarso, e il presidente della prima commissione consiliare, Giuseppe Caputo. ''Con i nuovi orari e con i tagli sulle linee ferroviarie - proseguono - il distacco e' diventato piu' tangibile. Per questo, accogliendo l'appello rivoltoci da tantissimi cittadini, ci facciamo interpreti delle innumerevoli ed intollerabili difficolta' che stanno ostacolando i calabresi. Mentre, infatti, fino a qualche giorno fa c'erano piu' treni diretti, oggi per raggiungere la Capitale, soprattutto dallo ionio e dalla Sibaritide, ci si vede costretti a raggiungere Paola o Metaponto con altri mezzi e poi proseguire in treno. Per non parlare delle modifiche apportate sulla tratta da e per Torino e Milano, passando per Bari''. ''La situazione si complica - sostengono i due consiglieri - se si considerano gli imprevisti, dal traffico al maltempo, nel dover raggiungere, sulle nostre strade, quelle stazioni ferroviarie. Se a questo gap si aggiunge che, sempre in questo periodo, i voli da Roma per Crotone costano addirittura 600 euro, con picchi di 300 su Lamezia Terme, ci si rende conto di quanto sia fondata la rabbia di chi non riesce piu' ad arrivare in Calabria. E' una situazione difficilmente contestabile di limitazione effettiva del diritto alla mobilita' dei calabresi sulla quale da una parte e' direttamente impegnato il presidente Scopelliti rispetto al ministro dei Trasporti Matteoli sul piano politico e, dall'altra, siamo impegnati noi, al tavolo del confronto tecnico con i vertici di Trenitalia. Abbiamo sottolineato l'esigenza di rimodulare l'offerta. Bisogna aumentare orari, frequenze e percorsi giornalieri, rinunciando anche a talune inutili linee notturne. Non arretreremo di un millimetro rispetto all'esigenza di normalizzare in tempi celeri il quadro dei collegamenti a servizio della popolazione. Da un punto piu' politico, riteniamo superata la misura rispetto alla somma di tagli in tema di mobilita' complessivamente subiti, nei decenni, dal meridione ed in particolare dalla Calabria''. ''Se i tempi del confronto tecnico in atto - concludono Orsomarso e Caputo - dovessero allungarsi, ci dichiariamo pronti sin da ora a condividere, anche coinvolgendo l'opposizione, un percorso di confronto duro, un fronte comune per il superamento dell'ereditato gap infrastrutturale, a partire dalla presentazione di un ordine del giorno preciso sulla questione al primo consiglio regionale utile''.

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