Consiglio regionale: Scopelliti risponde a Question time - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Consiglio regionale: Scopelliti risponde a Question time

13 dic 10 Si sono conclusi con l'approvazione di numerosi provvedimenti amministrativi a Reggio i lavori del Consiglio regionale. Per la prima volta, l'aula, dopo la commemorazione dei sette ciclisti travolti e uccisi a Lamezia Terme domenica 5 dicembre, ha aperto la seduta con il ''question time'', dedicato alle risposte del presidente Giuseppe Scopelliti e dell'assessore ai Lavori Pubblici, Giuseppe Gentile alle interrogazioni dei consiglieri Giordano (Idv) e Imbalzano (Scopelliti presidente). In particolare, Imbalzano aveva chiesto chiarimenti in ordine alla funzionalita' del porto di Saline Ioniche e su una eventuale acquisizione delle Officine grandi riparazioni delle Ferrovie dello Stato. Sull'argomento, l'assessore Gentile ha assicurato ''su iniziative specifiche in corso da parte dell'esecutivo regionale per un progetto complessivo di sviluppo dell'ex area industriale. Credo che sulla questione - ha detto ancora Gentile - sia piu' che mai necessario parlare in maniera approfondita, tenendo in debito conto il ricorso allo strumento del contratto di programma d'area aperto al concorso dei privati''. Successivamente, in merito alla seconda mozione, relativa alla chiusura del reparto ostetricia dell'ospedale di Melito, presentata dal consigliere Giordano, e' intervenuto lo stesso Presidente Scopelliti. Il governatore ha ricordato che gia' ''nel piano di rientro prospettato dal centrosinistra lo scorso anno era prevista la chiusura di alcuni punti parto. Nonostante questo indirizzo, prospettato anche al Governo - ha detto Scopelliti - abbiamo lavorato per trovare una soluzione che non privasse alcuni territori di specialistiche cosi' delicate. Tanto che alcune strutture ginecologiche saranno comunque salvaguardate fino al momento del parto, fermo restando che rimangono operative nei casi di situazioni di emergenza. Abbiamo quindi puntato al confronto con gli operatori e le popolazioni locali, mettendo al bando la demagogia ed il facile populismo''. Scopelliti, inoltre, ha ribadito l'imminente decisione dello scioglimento dell'Asp di Vibo Valentia per infiltrazioni mafiose per motivi riconducibili alla gestione degli anni 2005-2010. ''Una situazione incancrenita - ha detto - che con il commissariamento potra' avere una nuova gestione piu' virtuosa''. Scopelliti ha anche confermato il mantenimento di alcuni servizi degli ospedali di montagna. Il presidente della Giunta regionale, ancora, rispondendo ad una seconda interrogazione del consigliere Giordano ''sulla valorizzazione del personale medico interessato dalla chiusura delle strutture ospedaliere da riconvertire'', ha spiegato che ''buona parte di loro rimarranno in forza nelle medesime strutture, mentre gli altri andranno a coprire le necessita' di organico in strutture piu' prossime. Nessun rischio di perdita del posto di lavoro - ha sottolineato Scopelliti - ed il personale sara' tutelato e garantito''. Il Consiglio regionale, nel prosieguo dei lavori, su proposta del capogruppo del Pdl, Luigi Fedele, ha votato una ulteriore proroga dell'entrata in vigore della legge sul rischio sismico, fissando il nuovo termine al prossimo 1 luglio 2011. L'Assemblea ha votato ''il recepimento degli standard di qualita' dei Musei secondo il codice internazionale ICOM''; il programma di finanziamento dell'attivita' del Corecom per l'anno 2011, pari a 650 mila euro; la costituzione del fondo speciale Iva presso l'organismo regionale pagatore (Arcea) nel settore agricoltura e le attivita' a sostegno dell'apicoltura in Calabria. L'assemblea, inoltre, ha deciso di rinviare alla prossima seduta la discussione sul Dpefr, gia' licenziato in seconda Commissione e la trattazione di un provvedimento amministrativo della Giunta regionale sulla dotazione del bilancio 2010 dell'Arpacal. Infine, sulla mozione presentata dall'opposizione di centrosinistra (Principe, De Gaetano, De Masi e Ciconte) sulla stabilizzazione dei precari della sanita', l'aula ha approvato all'unanimita' di impegnare il presidente Scopelliti a sostenere con il Governo nazionale la necessita' della proroga per i precari oltre il prossimo 31 dicembre.