Guccione: "Su precari nervosismo del Presidenti Scopelliti" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Guccione: "Su precari nervosismo del Presidenti Scopelliti"

07 dic 10 "La nota della Presidenza della Giunta regionale calabrese manifesta nervosismo ed omissioni evidenti rispetto a quello che sta accadendo in questi giorni in Calabria e che riguarda, nello specifico, il futuro lavorativo del personale medico e paramedico che, da più anni e in forma precaria garantisce, con il proprio lavoro, i livelli essenziali di assistenza nella nostra regione e mantiene in piedi reparti ospedalieri che forniscono, in molti casi, anche servizi di eccellenza". E' quanto afferma, in una nota, il consigliere regionale del Pd, Carlo Guccione. "Il nervosismo del presidente Scopelliti - prosegue Guccione - è sicuramente dovuto al fatto che nelle ultime ore non solo l'opposizione, ma l'intera Commissione regionale 'Sanita'' e settori importanti della stessa maggioranza hanno approvato un documento unitario sulla sospensione della chiusura dei punti nascita, sugli ospedali di montagna, sulla stabilizzazione degli Lsu ed Lpu e sul fatto che la Giunta nella proposta di Bilancio non ha previsto le risorse necessarie al pagamento delle spettanze di ottobre, novembre e dicembre ed hanno chiesto a gran voce che il presidente della Giunta e Commissario della Sanità calabrese avvii al più presto le procedure di proroga e di stabilizzazione di tutte quelle professionalità e competenze che garantiscono un servizio sanitario essenziale e di qualità. Non si tratta quindi di turn-over. Non si faccia confusione e non si alzino polveroni". "Il ruolo dell'opposizione - sostiene ancora Guccione - è quello di partecipare alla costruzione di un'iniziativa responsabile e di governo. Lo abbiamo fatto ieri in Commissione Sanità insieme ai consiglieri regionali della maggioranza, con cui abbiamo fatto un ottimo lavoro nell'interesse della Calabria e dei calabresi. Lo continueremo a fare quotidianamente, senza fare sconti e trovare giustificazioni per chiunque vada in una direzione opposta a quella che abbiamo appena descritto.