Caputo: "Sara' ritirata ordinanza conferimento rifiuti a Bucita" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Caputo: "Sara' ritirata ordinanza conferimento rifiuti a Bucita"

02 dic 10 Sarà revocata l'ordinanza che prevedeva il conferimento di 20 mila metri cubi e ridimensionato di oltre il 50% in meno il quantitativo di rifiuti destinati alla discarica di Bucita a Rossano. E' quanto emerso al termine di un incontro svoltosi a Catanzaro presso la sede della Presidenza della giunta regionale. All'incontro, secondo quanto ha reso noto il consigliere regionale Giuseppe Caputo che aveva chiesto la riunione, hanno partecipato il Presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, l'assessore all'ambiente e sub commissario all'emergenza ambientale, Francesco Pugliano, il sindaco di Rossano, Franco Filareto, e rappresentanti del consiglio e della giunta comunale. Al termine della riunione è stata decisa anche la "revoca della data originariamente fissata per la conferenza dei servizi finalizzata ad autorizzare il sovrabbanco nella discarica di Bucita, il ridimensionamento del conferimento quotidiano in discarica, la fissazione di un incontro tra Comune e ufficio del Commissario, appena la situazione emergenziale attuale si sarà normalizzata, per avviare un confronto nel merito su ipotesi di agevolazioni locali connesse alla posizione di centralità di Rossano, venuta aumentando in questi ultimi anni, nonché sull'esistenza di un impianto per la differenziata mai entrato in funzione e, quindi, da avviare". "Pur in attesa - ha affermato Caputo - di una indispensabile normalizzazione, sia in tempi brevissimi che a medio termine, l'incontro ed i concreti risultati scaturiti oggi confrontandoci senza paraocchi con la Regione Calabria ai suoi massimi livelli rappresenta un sforzo importante messo in campo e che viene incontro alle esigenze della Città di Rossano, nella consapevolezza che la obbligatoria ricerca di alternative è cosa oggettivamente complessa e richiede l'impegno responsabile di tutti. Il tavolo di oggi può essere pacificamente considerato, da tutti quanti vi hanno partecipato, come un passaggio positivo ed il primo di una serie di successivi momenti di confronto sul governo futuro dei rifiuti tra Rossano, il suo territorio e la Giunta regionale".