Convocata per il 7 settembre la conferenza regionale dei capigruppo - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Convocata per il 7 settembre la conferenza regionale dei capigruppo

31 ago 10 Per martedì 7 settembre, il presidente del Consiglio regionale, Francesco Talarico, ha convocato la Conferenza dei Presidenti dei Gruppi consiliari, la prima dopo la breve pausa estiva. L’organismo istituzionale, del quale fanno parte tutti i rappresentanti delle forze politiche (maggioranza ed opposizione) presenti nell’Assemblea calabrese, dovrà programmare l’attività legislativa e le prossime sedute consiliari, mentre, contemporaneamente, riprenderà l’attività di tutte le ramificazioni istituzionali del Consiglio, anzitutto delle Commissioni permanenti e dei Comitati. “Martedì prossimo faremo il punto, con l’attenzione dovuta e con il consueto senso di responsabilità politica ed istituzionale - ha commentato il presidente Talarico - sulle urgenze del nostro territorio, avendo contezza delle dinamiche politiche ed economiche nazionali e individueremo, concordemente, le prime date per la convocazione dell’Assemblea e per definire le iniziative legislative da portare avanti”. Ha aggiunto il Presidente del Consiglio regionale: “ Dopo l’intenso lavoro che ha visto, dal voto di marzo all’inizio della pausa estiva, il Consiglio regionale e le sue Commissioni fortemente impegnati nell’elaborazione di leggi importanti e provvedimenti molto attesi - come il Piano Casa, lo snellimento legislativo e la variazione di Bilancio- sono sicuro che il trend positivo che finora ha caratterizzato l’attività consiliare nelle fasi di discussione ed approvazione delle leggi, è destinato ad aumentare. Proseguiremo su questo percorso, guardando agli appuntamenti nazionali di una certa complessità che abbiamo dinanzi, incominciando dalla sfida del federalismo fiscale, anche alla luce degli ultimi tagli alle regioni operati nell’ultima finanziaria, che richiedono un supplemento di responsabilità. Sono convinto che vi è, sia nei consiglieri regionali che nelle forze politiche calabresi, la giusta sensibilità per valorizzare, in difesa degli interessi generali della Calabria, tutti i tratti unitari ed accantonare gli elementi di divisione. Ben sapendo che più saremo uniti sui grandi temi, nel legittimo confronto democratico tra maggioranza e minoranza, più risultati si otterranno per far crescere la Calabria. Ed è esattamente con questo spirito che vorrei si aprisse la sessione autunnale dei lavori del Parlamento calabrese”.