Consiglio regionale approva Piano Casa e assestamento bilancio - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Consiglio regionale approva Piano Casa e discute assestamento bilancio

04 ago 10 Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza la legge regionale sul Piano Casa. Il presidente del gruppo consiliare del Pd, Sandro Principe nella sua dichiarazione di voto, pur sottolineando la ''positivita' manifestata dalla Giunta regionale in ordine ai limiti percentuali della cubatura da imporre per le ristrutturazioni, ha sostenuto ''che non emerge complessivamente dall'impianto di legge una tendenza che tenga conto all'armonia del territorio ed alla sostenibilita' degli interventi stessi''. Sul Piano Casa e' intervenuto anche il consigliere regionale del Pd Carlo Guccione, secondo cui ''questa legge e' tra le piu' permissive che le regioni d'Italia hanno approvato''. La Calabria e' al secondo posto della graduatoria nazionale per consumo di suolo, gli ettari edificati sono 269.590 pari al 26,13% dell'intero territorio regionale. Una vera e propria deregulation urbanistica che non risponde ai reali bisogni abitativi delle famiglie calabresi ma va ad incidere su una regione ad alto rischio sismico e ad elevato rischio idrogeologico''. Per Guccione ''si rischia di perdere un'altra occasione nella direzione di una corretta programmazione urbanistica e della lotta all'abusivismo''. Il consiglio regionale sta proseguendo i lavori con l'esame dell'assestamento del Bilancio 2010. Il relatore del provvedimento di legge, Franco Morelli, nel suo intervento, ha detto che 'l'obiettivo di una classe politica autenticamente responsabile non puo' non essere che quello di superare e quindi risolvere, certamente non a breve termine, il disvalore che segna il bilancio regionale e non gia' limitarsi a mere e irrisolutive panacee previsionali inidonee alla cura ma aduse a rinviare sine die la soluzione dei problemi''. ''La manovra finanziaria approvata dalla Giunta e dalla seconda Commissione consiliare - ha sottolineato Morelli - oggi all'esame del Consiglio, indubbiamente riflette una inversione di tendenza significativa nel complesso coraggiosa perche' orientata a superare la logica incrementale della spesa nonche' a ridurre i costi di funzionamento istituzionale''

Il dibattito, in Consiglio regionale, e' andato avanti sul Piano casa della Giunta. Il presidente del gruppo del Pd, Sandro Principe, nel suo intervento, ha chiesto formalmente la restituzione del provvedimento di legge alla commissione competente. Principe, ha criticato quella parte della legge ''che consente di superare il limite di intervento massimo di ristrutturazione di 200 metri cubi, limite che altre regioni invece rispettano''. Il capogruppo del Pd ha parlato di atto altamente responsabile che confligge con i contenuti della legge sismica e ha chiesto di limitare gli interventi di ristrutturazione al 20% della volumetria rispetto alla cubatura originaria. Per la maggioranza di centrodestra sono intervenuti il capogruppo del Pdl, Luigi Fedele il quale ha chiarito che la maggioranza ''propende per una rapida approvazione del testo di legge peraltro gia' approfondito in Commissione''. Nel dibattito e' inoltre intervenuto l'assessore al personale Domenico Tallini che ha criticato ''gli argomenti del centrosinistra, di scarsa qualita' rispetto ai contenuti del Piano casa. Certamente - ha detto Tallini - non si corrono rischi di cementificazione''. Tallini ha detto che la sinistra, ''si muove su posizioni ideologiche''. Per Idv, e' intervenuto il consigliere Domenico Talarico. ''Questa legge non serve alla Calabria - ha sostenuto - poiche' gia' sul suo territorio sono notevolissimi gli interventi di politica abitativa che hanno tra l'altro distrutto decine e decine di chilometri di costa. Piu' che un intervento per la casa, si tratta di un provvedimento, secondo le opinabili intenzioni del governo finalizzato a dare respiro all'economia nazionale. Non e' pero' continuando a riversare cemento sul territorio che si rilancia lo sviluppo''.

Approvazione bilancio nella notte. E' prevista in nottata l'approvazione, da parte del Consiglio regionale, della manovra di assestamento al bilancio 2010 e del collegato alla finanziaria. Per l'approvazione della manovra, su cui prosegue il dibattito avviato nel tardo pomeriggio, necessitano tempi piuttosto lunghi per la procedura che prevede la discussione su ciascun punto e il voto emendamento per emendamento. Sul provvedimento sono stati presentati circa 150 emendamenti.