Numerosi emendamenti di Censore e Guccione sull’assestamento di bilancio - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Numerosi emendamenti di Censore e Guccione sull’assestamento di bilancio

03 ago 10 I consiglieri regionali On. Brunello Censore e l’ on Carlo Guccione hanno presentato numerosi emendamenti all’ assestamento di bilancio deliberato dalla giunta Scopelliti e iscritto all’ ordine del giorno del consiglio regionale di domani 4 agosto. Una manovra di assestamento che rappresenta un ennesimo attacco al sistema delle autonomie locali calabresi e alla possibilità di nuove opportunità di lavoro e di sviluppo. La proposta di assestamento 2010 è caratterizzata solo da tagli e riduzioni di investimenti già previsti con la legge finanziaria dell’ anno in corso. Si abolisce l’ARPACAL per mettere su un carrozzone con il rischio di aprire un lungo contenzioso amministrativo. Si taglia il fondo mutui a favore degli enti locali per 3,3 milioni di euro, capace di generare investimenti per circa 70 milioni di euro, si taglia il fondo per le ristrutturazioni delle abitazioni nei centri storici per 2 milioni di euro, per complessivi 40 milioni di euro, il tutto in pregiudizio e danno per il comparto edilizio già fortemente provato dalla crisi. Ancora, si taglia il fondo alle ferrovie della Calabria, si taglia il fondo per la montagna, il fondo previsto dalla legge 34 per il personale di ruolo trasferito alle provincie, per 1 milione di euro. Tale manovra, sommata a quella del governo nazionale, ancora più penalizzante, rischia di produrre in Calabria, una miscela esplosiva sul piano sociale e democratico. Una manovra che in diversi articoli ha il sapore di un dispetto che rischia di produrre contenziosi e rallentamenti nella stessa capacità di spesa della regione, la quale è messa a dura prova. Questa impostazione per quanto ci riguarda, è miope e sbagliata e in questa direzione abbiamo presentato emendamenti correttivi, forti di voler esercitare un’ opposizione costruttiva, seria e rigorosa.