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Caputo "Pdl grande partito in ottima salute"
Caputo "Pdl grande partito in ottima salute" 03 ago 10 “Il Pdl è un grande partito, mette insieme culture e storie politiche diverse, crea valore aggiunto per la politica italiana. Non sono abituato a dare pagelle, ma mi pare di evidenza storica il fatto che Gianfranco Fini ci abbia portati alla liquidazione di un partito, Alleanza Nazionale, che era un patrimonio ideale e storico. Né, purtroppo, riesco a capire cosa sia intervenuto nel frattempo, da allora. Non mi pare si siano verificate condizioni per abiurare tutto. Prima è stata sacrificata la nostra identità. Oggi si butta tutto a mare e qualcuno, pochi a dire il vero, pretenderebbero addirittura fare proseliti nel Pdl attorno a questa avventura che non ha alcun futuro”. Lo afferma il consigliere regionale Giuseppe Caputo, che aggiunge: “In questi giorni sto ricevendo moltissime telefonate da militanti, iscritti, rappresentanti territoriali. Il filo conduttore è sempre lo stesso: perchè è stata sacrificata la nostra identità per arrivare poi alle conclusioni di queste ore? Nel PDL conservo le mie radici politiche e ne vado orgoglioso. Anzi, aggiungo che se c’è una circostanza davvero positiva e da difendere, oggi, è che finalmente nel PDL spariscono e spariranno le distinzioni lette fino ad oggi tra ex Alleanza Nazionale ed ex Forza Italia. Ragioneremo, finalmente, in termini di unico partito. Chi, in queste ore, lamenta deficit di funzionamento o di democrazia interna, dimentica la rapidità con la quale è nato il Pdl, anche per responsabilità dello stesso Fini. Siamo oggettivamente un cantiere aperto da diversi punti di vista, ci stiamo organizzando, ma non pariamo affatto da zero. Anzi, - dice - in tutti i territori abbiamo referenti provinciali provenienti sia da AN sia da Forza Italia. All’orizzonte, tra l’altro, ci attendono sfide importantissime, a partire dalle prossime amministrative, per conquistare città come Cosenza e Rende e per riprenderci Rossano. In questa cornice e con questi obiettivi a medio e lungo termine, la sperimentata alleanza con l’UDC è strategica per confermare e migliorare, anche su scala locale, i successi già ottenuti alle politiche ed alle regionali. Questi, e non altri, restano gli obiettivi, politici e di riorganizzazione interna del PDL in Calabria, ai quali si sente vincolato, con determinazione ed impegno, anche chi, come il sottoscritto, vanta alle spalle una lunga tradizione e militanza nel Msi prima ed in Alleanza Nazionale poi. Il resto, le chiacchiere, i revisionismi ed il fumo che si sente e legge in queste ore, in Italia ed in minima parte anche in Calabria, mi paiono solo ed esclusivamente varianti o, se si preferisce, - conclude - brutte copie di quel personalismo in politica che, per quel che mi riguarda, ho combattuto e continuerò a non considerare utile alla Politica ed alla crescita sociale”. © RIPRODUZIONE RISERVATA Cerca con nell'intero giornale: -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"
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