Coronavirus: ascolto gratuito da parte del Centro Exodus di Cosenza

Coronavirus: ascolto gratuito da parte del Centro Exodus di Cosenza

06 apr 20 In seguito all'emergenza epidemiologica da CODIV-19, con il protrarsi delle limitazioni sulla mobilità e delle altre riconfermate dal DPCM 01 aprile 2020 sino al 13 aprile, la sede del Centro Exodus di Cosenza rimane chiusa al pubblico, ma la gestione della attività prosegue, seguendo nuove modalità che hanno lo scopo di tutelare tanto gli "assistiti" quanto gli esperti e volontari, mantenendo ferma l'attenzione agli "ultimi". Il Centro di Ascolto, negli anni è diventato il luogo privilegiato dell'incontro. E' un luogo pensato come presidio cittadino nell'ambito socio-educativo, pronto ad intercettare le situazioni di grave marginalità prima che esplodano. Ha come obiettivo quello di fornire ascolto, sostegno e orientamento alle domande di aiuto che quotidianamente arrivano, in particolare: - consulenze e orientamento a persone fragili e a nuclei familiari in difficoltà - richieste di inserimento in Comunità residenziali - informazioni sulla rete dei servizi territoriali utili a promuovere il benessere della persona - accompagnamento alla genitorialità - realizzazione di attività educative - progettazione di progetti sociali ed educativi, rivolti prevalentemente ai giovani. Il modello psico-educativo utilizzato nel Centro Exodus di Cosenza prevede un programma personalizzato in cui ergoterapia, approccio educativo, approccio psicologico ed attività di vario tipo (sportiva, culturale, artistica, ludica, etc…) si armonizzano per permettere all'utente di riconoscere i suoi disagi, comprenderne le cause e sviluppare tutte le risorse di cui necessita per rimettere in carreggiata la sua vita. Occorre evitare che gli effetti di questa situazione di emergenza ricadono fatalmente sui più deboli. Il Centro di Ascolto Exodus, attraverso il supporto telefonico e e via e-mail, offre un servizio di consulenza e sostegno psicologico gratuito rivolto ai giovani, alle famiglie, alla cittadinanza, che si sono sempre rivolti al Centro e per chiunque sperimenti una condizione di disagio psicologico (stress, ansia, depressione, etc..) connesso all'emergenza coronavirus. L'emergenza epidemiologica ha rilevanti implicazioni psicologiche e sociali. L''invito di tutti gli psicologi e psicoterapeuti è unanime: non vergognarsi di chiedere aiuto. Chiedere aiuto in queste circostanze non è una dimostrazione di debolezza ma una espressione di consapevolezza.  Pertanto, se hai bisogno, chiama il 337 - 1168007 e fissa un colloquio gratuito oppure invia una e-mail a ascoltocs@exodus.it