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Dagli studenti del Fermi video e diario per raccontare i luoghi della memoria

28 mar 11 Un lavoro scrupoloso, nato dall’impegno del team di 24 studenti del Liceo E. Fermi Scientifico di Cosenza nell’ambito del Progetto “Il Treno della Memoria”, quello che ha condotto, questa mattina. nell’Aula Magna dell’Istituto, alla proiezione del filmato di oltre 8 minuti e al rapporto circostanziato del viaggio stesso. Questo a conclusione del Progetto che ha visto protagonista il Liceo cosentino con il manforte della Provincia di Cosenza che lo ha finanziato e fortemente voluto, sposandone in pieno l’idea progettuale. Entusiasti ed emozionati, i giovani studenti, presente anche una rappresentanza di genitori, hanno fatto scorrere il video delle immagini toccanti dei luoghi della memoria, supportati da una struggente colonna sonora, presentando le varie tappe che hanno caratterizzato questa esperienza valutata unanimemente altamente formativa. Una settimana, dal 12 al 18 febbraio, dopo una meticolosa preparazione attraverso il supporto dell’Associazione “Terra del Fuoco”, il gruppo ha vissuto l’esperienza-viaggio immergendosi nell’atmosfera dove si è consumato l’esecrabile crimine della Shoah e, questa mattina, ha inteso raccontare luoghi e sensazioni di quanto vissuto, con il proposito di testimoniare in futuro, per come prevede il percorso, agli studenti di altri Istituti rendendoli partecipi dell’esperienza attraverso l’elaborazione multimediale ed il diario. L’Assessore Provinciale alla Cultura Maria Francesca Corigliano, intervenendo all’odierno appuntamento, ha avuto parole di plauso per quanto prodotto dagli studenti, frutto di attento e motivato impegno e patrimonio da trasmettere ad altri colleghi delle scuole superiori. “La Provincia di Cosenza ha inteso sostenere le attività di questo Progetto ritenendo di fare un investimento culturale e permettendo a voi di fare una straordinaria esperienza di vita che, pur passando attraverso i luoghi di dolore dove si è consumata la più raccapricciante tragedia dell’umanità, possa cementare in voi giovani riflessioni critiche e sentimenti di rispetto profondo di alcuni valori, rigettando ipotetici rigurgiti che possano riproporre simili abominevoli accadimenti. Sono contenta -ha concluso l’Assessore- di constatare, attraverso il filmato ed il diario sulla vostra esperienza vissuta così ben realizzati, che l’investimento è andato a buon fine e, per il prossimo anno, la Provincia di Cosenza si avvarrà della collaborazione per celebrare la Giornata della Memoria”. Il Dirigente Scolastico Prof. Pasquale De Vita ha manifestato orgoglio per la Scuola da lui diretta che ha pienamente realizzato un Progetto non facile ma, evidentemente, molto stimolante per le tante implicazioni che contiene. Dell’esperienza hanno anche parlato le due coordinatrici del Progetto “Il Treno della Memoria” Giuseppina Di Fatta e Rita Riepole, le quali hanno apprezzato il notevole coinvolgimento dei 24 studenti impegnati che con perspicacia e interesse, ognuno con un suo ruolo, hanno avuto il compito di rappresentare al meglio la loro esperienza e, quindi, lavorando ogni giorno con le riprese, i componimenti scritti e le fotografie, con le quali è stata allestita una mostra fotografica proprio nell’Aula Magna dove questa mattina si è tenuto l’incontro. Oltre alla proiezione del video, sono stati letti dagli stessi studenti alcuni dei brani più significativi, tratti dall’elaborato a sintesi del viaggio, che porta il titolo “La comunità viaggiante racconta”, e che sarà pubblicato dalla Provincia.