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    Generazione Futuro Cosenza “Citta’ piena di buche”

     

     

    Generazione Futuro Cosenza “Citta’ piena di buche”

    05 feb 11 “Dopo la pioggia spunta sempre il sereno… tranne a Cosenza. Eh già, perché nella nostra Città dopo la pioggia non arriva il sole ma spuntano le buche!” E’ quanto afferma in una nota, Francesco Sposato, referente di Generazione Futuro, movimento giovanile di Futuro e Libertà per l’Italia. La nota continua: “Basta un po’ di pioggia più abbondante del solito per far sì che sulle nostre strade appaiano, come per magia, delle buche grandi come dei crateri. Ogni volta la stessa situazione, l’Amministrazione ripara il manto stradale e puntualmente, subito dopo il temporale, di quella riparazione non rimane nulla. Ciò causa seri danni agli automobilisti che si imbattono in questi “crateri” ancora ricoperti di acqua. Il nostro Sindaco e la sua Giunta, si sono chiesti il perché di questo fenomeno “inspiegabile”?! Forse si potevano destinare più soldi alla riparazione del manto stradale, in modo da avere un prodotto migliore, anziché destinarli alla sistemazione degli innumerevoli dissuasori di velocità (più comunemente chiamati dossi artificiali). L’Amministrazione comunale ha deciso di seguire la moda del momento e riempire la città di dossi che, per carità, sono estremamente utili per assicurare la sicurezza dell’automobilista, ma soprattutto dei pedoni, se presenti però in numero adeguato. Ormai la maggior parte delle strade di Cosenza, anche quelle dove la percentuale di sinistri stradali è molto bassa, sono piene di dossi rallentatori. Si è valutato il lato positivo di questo strumento, rallentare le auto e permettere ai pedoni un attraversamento più semplificato, ma, a mio parere, non si è valutato il lato negativo. Innanzitutto, il dissuasore, potrebbe incoraggiare l’aumento della velocità di percorrenza per recuperare il tempo perso durante l’attraversamento degli svariati dossi artificiali e, secondariamente, potrebbe rappresentare un grosso pericolo per i mezzi delle forze dell’ordine e di primo soccorso. Infatti, secondo l’art. 179 del Regolamento di Attuazione del Codice della Strada, il dissuasore di velocità è vietato sulle strade che costituiscono itinerari dei veicoli normalmente impiegati per servizi di soccorso o di pronto intervento. Ritengo, quindi, che la maggior parte dei dissuasori montati nella città di Cosenza, non rispettino l’articolo sopracitato. Con questo – conclude Sposato – non voglio assolutamente dire che l’Amministrazione ha sbagliato nell’installazione dei dossi artificiali, utilissimi per la sicurezza dei cittadini, bensì che ne ha fatto un eccessivo utilizzo, non considerando gli aspetti negativi di questo strumento e, soprattutto, impiegando fondi che potevano essere utilizzati in una riparazione più efficace e duratura del manto stradale.

     

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