Perri (Pdl) "Da Paolini affermazioni farneticanti" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Perri (Pdl) "Da Paolini affermazioni farneticanti"

25 mag 11 "Il candidato a sindaco di Cosenza Enzo Paolini durante la campagna elettorale ci ha fatto capire che nel suo 'armadio' ha tutti i vestiti che gli occorrono, quello del democristiano, del comunista o del socialista vecchia maniera, del giovane 'bizzarro', dell'anarcoide, del repubblicano o del liberale, del verde o del radicalfascista, dell'illusionista, del trasformista e del marziano, del 'creatore' di un posto di lavoro per tutti, dell'organizzatore di gite e di viaggi anche nei paesi esotici, del difensore delle cliniche private o dei dipendenti senza stipendio". Lo afferma, in una nota, Francesco Perri, del coordinamento Pdl di Cosenza. "Abiti che indossa - prosegue Perri - a seconda delle occasioni e degli incontri che organizza pur di 'arraffare' consensi e lo fa con una disinvoltura disarmante, utilizzando tutti i 'facoltosi mezzi' a sua disposizione. Essendo una persona di grandi possibilità economiche, 'pero' di sinistrà, a differenza di chi a suo dire è pieno di debiti, 'ma di centrodestra', per l'occasione del ballottaggio si è fatto cucire l'unico vestito che gli mancava, quello del 'disperato'. Perché certe 'farneticanti affermazioni', sono tipiche di chi sa di avere perso sul piano del confronto politico programmatico e del consenso elettorale, che cerca di recuperare utilizzando la menzogna e la denigrazione dell'avversario, metodo tipico di certa sinistra retrograda e populista". "Al nostro candidato a sindaco Mario Occhiuto, grande professionista di fama internazionale di cui tutta Cosenza è fiera, persona perbene ed onesta - prosegue Perri - sicuramente per questo 'non straricco', che ha già provveduto a presentare la terza querela, l'unico mezzo civile a sua disposizione, esprimiamo tutta la nostra solidarietà ed il nostro ancora più convinto sostegno esortandolo a non accettare le becere e gratuite provocazioni del suo antagonista, ad andare avanti nel confronto con gli elettori, sulle cose che vuole fare, parlando del progetto che intende realizzare per rendere Cosenza bella e sicura, solidale e sostenibile, moderna e progredita sul piano economico, culturale e sociale, per creare tante nuove opportunità di lavoro per i giovani ed i tanti nostri disoccupati e per essere il Sindaco di tutti i cosentini, abbandonando all'ormai inesorabile sconfitta il suo detrattore"