Giovani Dem "Occhiuto faccia chiarezza" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Giovani Dem "Occhiuto faccia chiarezza"

24 mag 11 I giovani democratici di Cosenza in un comunicato affermano: "invece di minacciare querele l'arch. Occhiuto dovrebbe rispondere nel merito delle affermazioni contenute nel documento diramato ieri dal centrosinistra cosentino.Non si tratta né di voyerismo politico sui conti personali o delle Società dell'arch. Occhiuto, né di veleni sparsi per intorbidire il clima della campagna elettorale.Nella democrazia moderna, infatti, uno dei requisiti essenziali che ogni persona candidata a ruoli e funzioni pubbliche deve avere è la non ricattabilità. Al riguardo vorremmo porre tre semplici domande: è vero o non è vero che vi sono quattro istanze di fallimento per la società "Oltrestudio Srl" riconducibile direttamente all'arch. Mario Occhiuto? E se si, chi sono le società o le persone fisiche che hanno fatto istanza di fallimento? E' vero o non è vero che cinque cambiali dell' arch. Occhiuto sono state protestate? E se si, chi sono i beneficiari di quelle cambiali? E' vero o non è vero che la società "Oltrestudio Srl" è debitrice di circa 8,5 milioni di euro? E se si, chi sono i creditori della società predetta di cui l'arch. Mario Occhiuto è l'Amministratore delegato? I cittadini e i cosentini in particolare hanno il dritto di sapere prima del voto se uno dei candidati a Sindaco di Cosenza è persona ricattabile o comunque soggetta a pressioni e/o condizionamenti da parte di imprenditori anonimi e creditori sconosciuti.Non si tratta né di bassezze politiche, né di insinuazioni spicciole ma di semplici domande alle quali ci auguriamo che l'arch. Occhiuto darà delle risposte altrettanto semplici e comprensibili da parte di tutti noi.Infine solo per fare chiarezza vorremmo ricordare all'arch. Occhiuto che le condanne a 15 giorni di reclusione normalmente vengono commutate in ammende pecuniarie, secondo la somma indicata nelle norme di legge, ma non per questo vengono meno né il reato e né la condotta penalmente rilevante. Siamo certi che l'arch. Occhiuto saprà rispondere pienamente alle domande che abbiamo posto. In caso contrario saremo costretti a spiegare ai cosentini che uno dei due candidati a Sindaco al ballottaggio non vuole fare chiarezza su vicende che potrebbero influenzare negativamente la prossima azione amministrativa del Comune di Cosenza".