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    Concerto di musica acusmatica il 23 al Conservatorio

     

     

    Concerto di musica acusmatica il 23 al Conservatorio

    21 mag 11 Il Conservatorio di Cosenza e specificamente il Dipartimento di Musica Elettronica e Nuove Tecnologie, in collaborazione con l’Ambasciata di Francia in Italia e il Festival “Suona Francese” 2011 in corso di svolgimento sul territorio nazionale, ha organizzato momenti di ascolto e di approfondimento dedicati a Les Groupe de Recherches Musicales dell’ INA, Institut National de l’Audiovisuel di Parigi. Il “Giacomantonio” si pregia dei prestigiosi partner, soprattutto giacché il Gruppo di Ricerche Musicali parigino, GRM, poche volte si era spinto in Italia e mai nel Sud, fatta eccezione per una manifestazione a Palermo una decina di anni fa. L’iniziativa rientra nel vasto programma di attività internazionali che il Conservatorio di Cosenza sta realizzando. Un concerto di musica acusmatica con opere elettroniche di I. Xenakis, F. Bayle, C. Zanussi, D.Teruggi, con la regia del suono su sistema ottofonico a cura di Daniel Teruggi, si terrà lunedì 23 maggio alle ore 20.45 nel Chiostro del Conservatorio. L’ingresso è libero. Nella stessa giornata, dalle ore 10 alle 13 nell’Aula Magna del Conservatorio, Daniel Teruggi, direttore dell’Ina GRM, terrà una conferenza su “Il GRM e l’arte sonora acusmatica”. Martedì 24 maggio, sempre nell’Aula Magna del Conservatorio secondo l’orario 10-13/15-18, Emmanuel Favreau terrà un seminario su “Musica e Tecnologia all’INA GRM di Parigi”. Il M° Francesco Galante, docente al Conservatorio di Cosenza, ci fornisce informazioni sull’iniziativa << La musica acusmatica si caratterizza per un lavoro di composizione musicale che parte dall'ascolto continuo della materia sonora, registrata su un supporto. Cercando di allontanare l'origine, la causa produttiva del suono, ovvero di allontanare la riconoscibilità della sorgente o la sua semantica, i compositori attuano processi analitici basati sull'impatto sia percettivo che oggettuale del suono. Si tratta di un procedimento- prosegue Galante- che trova ispirazione molto indietro nel tempo. Il dato storico che la musique concrète parigina prima e l’acusmatica poi, hanno preso come suggestione, è in relazione con la scuola di Pitagora. Il gruppo degli acusmatici si identificava con il rituale utilizzato con i discepoli durante le lezioni. Queste ultime avvenivano dietro un tendaggio che nascondeva il filosofo alla vista, rendendo così possibile accedere ai suoi concetti solo attraverso l'ascolto, il suono delle parole, e non attraverso una visione del maestro, la sua presenza fisica e la sua gestualità.>>

    Daniel Teruggi ha studiato fisica, pianoforte e composizione in Argentina, dove è nato nel 1952. Nel 1977 si trasferisce in Francia per studiare al Conservatorio di Parigi. Nel 1981 inizia a lavorare presso l’INA (Institut National de l’Audiovisuel) e in particolare al Groupe de Recherches Musicales (GRM) di cui diviene direttore nel 1997. Dal 2001 Teruggi dirige anche il Dipartimento di Ricerca e Sperimentazione dell’ INA. PhD in “Art and Technology” all’Università Paris VIII. Insegna “Sound and Visual Arts” presso l’Università Sorbonne, e tiene un corso sulle nuove tecnologie applicate alla musica all’Università Paris IV. Svolge intesa attività di compositore (80 opere) e ricercatore, in modo particolare nella relazione tra creazione e tecnologie e sulle problematiche relative alla percezione del suono. Negli ultimi anni lavora intensamente sul problema della preservazione delle collezioni audiovisuali dell’INA e in particolare delle opere elettroacustiche, un campo in cui sono sempre necessarie nuove metodologie di restauro e metodi di conservazione specifici. È stato coordinatore del FP6 European project PrestoSpace e attualmente coordina il progetto FP7 European project PrestoPRIME. È membro fondatore di Electroacoustic Musical Studies Network.

    Emmanuel Favreau è conosciuto nel mondo della computer music per la sua ampia attività nella ricerca scientifica legata alla musica informatica e alla sperimentazione di modelli originali di elaborazione e sintesi del suono. Ha lavorato con l’IRCAM di Parigi dove ha realizzato i software per il controllo in tempo reale delle famose macchine per la sintesi e l'elaborazione del suono 4X, progettate da Giuseppe Di Giugno. E' stato poi responsabile dello sviluppo software del Centro di Ricerca IRIS di Paliano, e della workstation acustica e musicale MARS realizzata in questo istituto. Attualmente lavora all’ INA GRM di Parigi dove si occupa della realizzazione di tools software specialistici per applicazioni acustiche e musicali e in modo particolare della gamma dei GRM Tools.

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