Prende forma il Parco Acquatico del Fiume Crati

07 mag 11 Un’opera pubblica di particolare significato, non solo perché aumenta la già consistente dotazione dell’impiantistica sportiva della città di Cosenza, ma che assume un’importanza strategica anche per integrare la città con il suo hinterland, a cominciare dai comuni della fascia presilana. Un primo tassello di un disegno più ampio che è quello della realizzazione di un vero Parco Acquatico nella zona a Sud della città. La zona è quella della confluenza tra il Fiume Crati e il Torrente Cardone. In quel punto esatto, dove finisce il Parco Fluviale che si diparte dal quartiere Spirito Santo di Cosenza, nel centro storico, sorge la piscina coperta semiolimpionica collaudata questa mattina e presentata, dopo l’ultimazione dei lavori, alla città, presenti il Sindaco Salvatore Perugini, il vice Sindaco e Assessore ai lavori pubblici di Palazzo dei Bruzi Franco Ambrogio e i tecnici che hanno curato la realizzazione dell’opera. All’incontro di questa mattina ha preso parte anche Antonio Amelio, titolare della ditta che ha realizzato i lavori, la “Costram s.r.l.” di San Giovanni in Fiore. La piscina coperta semiolimpionica, che misura 25,00 metri per 12,50, sarà destinata ad attività agonistiche, ludiche e di riabilitazione e presenta un’area di ingresso dove sarà sistemata, a breve, una reception per l’accoglienza e il controllo degli utenti e dei visitatori. E’ dotata di una piccola tribuna, di spogliatoi e di servizi igienici per il pubblico e per gli utenti. All’esterno stanno per essere completati i parcheggi e la sistemazione del verde che si armonizzerà con il polmone già presente in tutta la zona circostante. Sull’importanza dell’opera non ha dubbi l’Assessore ai lavori pubblici Franco Ambrogio. “Sta nascendo il Central Park di Cosenza, nel verde delle colline, sulle sponde del Crati e del torrente Cardone – ha affermato Ambrogio. Un complesso non solo sportivo che ingloberà le piste ciclabili già funzionanti, i campi da tennis e calcetto e che rappresenterà – ha aggiunto l’Assessore - una grande risorsa per la città, non mancando di esercitare una notevole forza attrattiva anche per i residenti dei comuni della Presila.” Dello stesso tenore le dichiarazioni del Sindaco Salvatore Perugini. “E’ questo – ha affermato il primo cittadino - un esempio concreto del fatto che quando le amministrazioni locali sono messe nelle condizioni di disporre di risorse finanziarie adeguate, le capacità progettuali e le spinte realizzative non mancano. Sarà un luogo non solo per lo sport e per lo svago, ma si potrà immaginare, con una perizia di variante, di attivare un circuito del benessere al quale potranno far capo i cosentini, i residenti dell’hinterland e le loro famiglie per concedersi momenti di autentico relax senza per forza doversi allontanare dalla città.” Il Sindaco ha disegnato a tal proposito un percorso ideale che, partendo in bicicletta da casa, arrivi fino al quartiere dello Spirito Santo, prosegua per il Parco Fluviale ed abbia come approdo, attraverso la passerella in legno utilizzata anche questa mattina, l’altra sponda del Crati dove è ubicata la piscina appena completata e dove sarà realizzato il resto del Parco Acquatico con le due piscine scoperte: una, di forma circolare, destinata ai bambini e l’altra, di forma rettangolare e con due vasche collegate tra loro, destinata agli adulti.

Ieri visita all’impianto solare termico del “Real Cosenza” Il Sindaco Salvatore Perugini e l’assessore ai Lavori Pubblici Franco Ambrogio, accompagnati dal’ingegnere capo Carlo Pecoraro, ieri pomeriggio hanno voluto dedicare attenzione al tema dell’installazione degli impianti solari termici, settore nel quale l’Amministrazione comunale vanta un piccolo primato, tenuto conto del fatto che Cosenza nell’ultima classifica di Legambiente figura tra le città del Mezzogiorno di Italia più ‘ecocompatibile’. E lo hanno fatto visitando gli impianti sportivi del Real Cosenza dove sono stati installati impianti solari termici che si aggiungono a quelli già posizionati dall’Amministrazione comunale alla piscina comunale di Campagnano, allo Stadio San Vito e negli impianti sportivi di via Popilia. E’ stato calcolato che i tanti metri quadrati di impianti – complessivamente oltre 700 – si traducono in un risparmio, sulle spese per energia, di notevole portata, sino al 65% annuo. Dato questo che è stato commentato positivamente sia dal Sindaco che dall’Assessore Ambrogio che hanno fatto il punto sull’argomento insieme all’amministratore della Enersolare, la ditta installatrice, convenendo come sia stata data una spinta significativa all’innalzamento della qualità della sostenibilità ambientale cittadina.