Tenta di abusare di una 15enne conosciuta in parrocchia, impiegato arrestato dai CC a Cosenza - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Tenta di abusare di una 15enne conosciuta in parrocchia, impiegato arrestato dai CC a Cosenza

07 apr 11 Un impiegato di banca di 47 anni Roberto Sciammarella di Cosenza e’ stato arrestato dei carabinieri di Cosenza Pincipale con l’accusa di violenza sessuale. Il fatto e’ avvenuto nella prima decade dello scorso ottobre 2010. L’uomo, sposato, grazie all’amicizia che si era procurato con una minore di 15 anni, aiuto catechista conosciuta in parrocchia, con una scusa, era riuscito a farla arrivare a casa sua."Vieni su che devo chiudere la caldaia che ho lasciato aperta" le aveva detto. Qui l’uomo aveva cercato di abusare sessualmente della ragazza levandogli la maglietta e tentando un approccio sessuale palpandola e mettendo le mani nelle parti intime. La giovane e' rimasta letteralmente paralizzata dai gesti di quella che sembrava una brava persona, conosciuta in chiesa per giunta. Appena, pero', la ragazza si e’ resa conto che l’uomo cercava di consumare un rapporto sessuale con lei ha cercato con tutte le forze di liberarsi ed e’ riuscita a divincolarsi per chiedere aiuto. L'uomo avrebbe desistito dalle avances e l'avrebbe accompagnata in parrocchia raccomandandole di non raccontare niente a nessuno. La cosa sembrava finita li. Dopo qualche ora pero’ per il forte choc subito, la giovane si e’ sentita male ed e’ stata soccorsa dai medici del pronto soccorso dell’Annunziata per dei forti dolori al basso ventre. Fino ad aprile la giovane ha mantenuto per se l’atroce segreto affogando nell’amarezza quel brutto ricordo che le torturava l'anima manifestando idee suicide ed autolesioniste. Ma poi confidandosi con l’amica del cuore, compagna di banco a scuola, con lo zio e con il suo confessore ha deciso di denunciare il tutto ai carabinieri della Stazione di Cosenza Principale. Qui il comandante Saponangelo, non nuovo a qeusti casi tra l'altro brilalntemente risolti, e’ intervenuto approfondendo le indagini che hanno portato agli arresti di Sciammarella, l'impiegato tarsformato in orco. Dalle indagini le tristi conferme trasformate in gravi indizi di colpevolezza. In meno di un mese i carabinieri hanno così redatto l’informativa al PM Tridico che, preso atto della violenza ha richiesto al Gip Cristofaro la misura cautelare cosicché questa persona non potesse continuare ad avvicinare la ragazza. Dal Gip questa mattina sono partiti gli arresti domiciliari per Sciammarella.

Tenta di abusare di una 15enne, uomo arrestato dai CC a Cosenza