Pupo “Principe smetta di delegittimare Unical” - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Pupo “Principe smetta di delegittimare Unical”

04 mag 11 “Il collega capolista del Pd, Sandro Principe, non perde occasione per sminuire il ruolo e l’importanza dell’Unical e dei suoi massimi rappresentanti istituzionali”. Lo afferma Spartco Pupo Consigliere comunale e capolista de La Primavera Di Rende. “Da capolista della Primavera di Rende –aggiunge Pupo- esprimo la nostra vicinanza al Rettore Latorre, reso l’altro giorno bersaglio, nel corso di una conferenza elettorale, di una critica speciosa e senza alcun fondamento da parte di chi, in 30 anni, non ha fatto altro che creare conflittualità e acredine praticamente con tutti i rettori che si sono succeduti ad Arcavacata, a danno sia dell’ateneo che dell’intera collettività rendese. Invece di continuare ad avversare e delegittimare l’autonomia del nostro ateneo, come fa da 30 anni, Principe dovrebbe piuttosto spiegare perché il Comune di Rende è l’unico ente calabrese a non partecipare al Cda dell’Unical, perché le strade di accesso all’ateneo sono le stesse di 40 anni fa, perché gli alloggi monolocali degli studenti pagano la tassa sulla spazzatura 10 volte in più di una lussuosa villa di Commenda, perché le colline di Arcavacata hanno subito la cementificazione selvaggia dei politici costruttori rendesi. E tutto può Principe tranne che dare lezioni sulla Ricerca e l’Innovazione, visto che quando era assessore regionale al ramo ha fatto una legge specifica con cui è riuscito a scontentare tutti i rettori calabresi, dal momento che istituisce una cabina di regia privata che esclude dalla valutazione dei progetti i nostri atenei al solo scopo di creare l’ennesimo carrozzone clientelare al servizio dei politici e delle loro campagne elettorali. L’università, per fortuna, è un’eccellenza, un fiore all’occhiello in questo territorio, e tale deve rimanere, conservando la sua piena autonomia dalla politica e dai politici.